Firenze, 17 aprile 2017 - Spettacolare intervento di restauro sul ponte Vecchio. L'interevento è previsto domani mattina, martedì 18 aprile: gli intonaci di alcuni edifici verranno curati da tecnici-acrobati addestrati al restauro in quota, svolto senza ponteggi e con loro stessi agganciati per aria grazie a una doppia fune di sicurezza, tecnica mutuata da sport estremi come l'alpinismo e la vela. Lo annuncia un comunicato di EdiliziAcrobatica («gli Spiderman dell'edilizia», come si definiscono), azienda con 300 dipendenti e 31 sedi in Italia.
Nello specifico, domani saranno in azione due squadre di tecnici acrobatici che opereranno legati in doppia fune di sicurezza evitando così l'installazione di ponteggi che, seppur temporaneamente, deturperebbero il paesaggio e il monumento. Obiettivo dell'intervento sono la 'messa in sicurezza' e il ripristino della facciata tergale degli stabili di due oreficerie storiche sul Ponte Vecchio a causa della precaria condizione degli intonaci.
"Ciò che faremo su Ponte Vecchio - spiega Riccardo Iovino, fondatore di EdiliziAcrobatica - è la prova di come l'innovazione possa essere messa al servizio della storia architettonica del nostro Paese. Da domani, e per una decina di giorni, sospesi alle funi, gli uomini di EdiliziAcrobatica si prenderanno cura di uno dei tesori italiani più conosciuti del mondo e lo faranno con la consapevolezza che non basta preservare ciò che è bello, ma occorre diventare parte di quel bello per aiutarlo a tornare a vivere". Già nel luglio 2015 i tecnici-acrobati intervennero a questa maniera sul Ponte Vecchio ma, ricorda la nota, interventi simili li hanno effettuati anche ad altri monumenti storici del nostro Paese come il Colosseo, le Mura Vaticane, la cupola della Basilica di Verbania.