NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Riaperto il punto anagrafico decentrato in Santa Croce

Stamani taglio del nastro con l'assessora Sparavigna e il presidente del Quartiere 1 Rufilli

Riaperto il punto anagrafico decentrato in Santa Croce

Riaperto il punto anagrafico decentrato in Santa Croce

Firenze, 15 gennaio 2025 - Riaperto il punto anagrafico decentrato in piazza Santa Croce 1. Taglio del nastro, questa mattina, con l'assessora all'anagrafe Laura Sparavigna e il presidente del Quartiere 1 Mirko Rufilli. Il Pad è a disposizione per il rinnovo e il rilascio delle carte di identità, certificati, dichiarazioni sostitutive, autentiche e tutti gli altri servizi dell'anagrafe. Il servizio è attivo il primo e il terzo mercoledì del mese, la mattina, con prenotazioni online. Salgono così a sette i punti anagrafici decentrati sul territorio cittadino. Gli altri sono: Parterre, al Cubo 1 in piazza della Libertà 12, Alberti in piazza Alberti 27a, Bini in via Bini 7, Sorgane in via Tagliamento 7, Vogel in via delle Torri 23 e Pallini in via Baracca 150/p. "Vogliamo portare avanti un modello di servizi anagrafici che coniughi la presenza territoriale e la prossimità - ha sottolineato l'assessora Sparavigna - garantiamo un accesso 'multicanale' ai servizi, sia online che fisici, nell’ottica di semplificazione e conciliazione dei tempi di vita e lavoro dei cittadini". “Finalmente torna un servizio importante alla sede del nostro Quartiere – ha dichiarato il presidente Rufilli – stiamo lavorando dal primo giorno di insediamento per riportare qui servizi per i cittadini e questo dell’anagrafe, che ritorna dopo quasi 5 anni di chiusura, è un primo tassello. Ma non sarà l’unico". "Voglio confermare - ha aggiunto - l’importanza di mantenere attività fondamentali per i cittadini nel nostro centro storico perché aiutano a mantenere la residenza e, con questo obbiettivo, il 2025 sarà l’anno per ampliare l’offerta di servizi al Quartiere e per aprirlo con attività dedicate ai cittadini. Siamo felici di questa apertura e voglio ringraziare gli uffici e l’assessora Sparavigna per questo”.