Da domani il Cenacolo del Fuligno (via Faenza 40) riaprirà al pubblico con cadenza regolare: le aperture ordinarie saranno dal martedì al sabato, dalle 8,30 alle 13, con ingresso gratuito. La visita sarà una nuova occasione di scoperta e approfondimento del patrimonio artistico di Firenze, dove, anche fuori dagli itinerari più noti, il visitatore appassionato può trovare tesori inaspettati di arte e storia. Il Cenacolo era un tempo il refettorio delle terziarie francescane della Beata Angelina da Marsciano, che fondò un primo convento a Foligno. Sulla parete di fondo, il grande affresco dell’Ultima Cena, capolavoro della fine del ’400, attribuito a Pietro Perugino e collaboratori. Il salone raccoglie anche altri dipinti quattro-cinquecenteschi che testimoniano la fortuna dello stile peruginesco a Firenze e in Italia. In esposizione anche un crocifisso ligneo, proveniente dalla chiesa del convento, attribuito a Benedetto da Maiano.
CronacaRiapre il Cenacolo del Fuligno. Capolavoro rinascimentale nel complesso di via Faenza