
Il vicesindaco Davide Venturini con Laura Saloni, del Panificio Rossetti (Germogli)
Tavarnelle val di Pesa, 6 novembre 2015 - La ricetta della schiacciatunta, ha alle spalle oltre un secolo di vita; affonda le sue radici nel 1800. Era realizzata artigianalmente e soprattutto nelle occasioni di festa. E' Marco Bagnoli della Pasticceria Bagnoli di Tavarnelle a raccontarla. «E' una schiacciata dolce – rivela il pasticcere Marco Bagnoli - costituita di uova, zucchero, farina e strutto, un dessert biscottato, croccante e soffice allo stesso tempo. Al panificio e pasticceria Peccati di Gola di Barberino Val d'Elsa, è invece allo studio una versione avveniristica del cantuccio: il cantuccino ubriaco. «Alla tradizionale ricetta di base – spiega Katiuscia Iacopozzi – composta da zucchero, farina, uova, mandorle e ammoniaca per dolci, stiamo sperimentando l'aggiunta del vino Chianti».