"Sapeva fondere comicità e poesia". Parole dell’attore e regista Claudio Bisio in riferimento al grande Francesco Nuti. Ieri sera, infatti, al cinema La Compagnia di Firenze si è svolta la prima delle due serate per ricordarne la figura e l’opera cinematografica di Nuti e per presentare il premio a lui intitolato. L’iniziativa, organizzata da Filmarea, ha il patrocinio e il contributo del Consiglio regionale e della Regione Toscana. Prima della proiezione del film "Casablanca, Casablanca" del 1985 - film che ha segnato il debutto alla regia di Nuti - Bisio è stato nominato ambasciatore del premio dedicato all’artista pratese scomparso 12 giugno 2023. "Sapeva la gramnatica cinematografica, è stato un regista vero e sapeva andare in fondo alla comicità" le parole di Bisio che da poco ha esordito dietro la macchina da presa (con il film del 2023 "L’ultima volta che siamo stati bambini"). "Io ho fatto di recente il mio primo film da regista, non compaio se non con un cammeo. A Nuti avrei chiesto consigli su come fare a dirigere se stessi" continua Bisio che ha solo parole al miele per il grande Francesco. "Per me è un modello. Nel mio proseguo da regista sarà sicuramente una stella di riferimento". All’evento era attesa anche Sabrina Ferilli che, però, ha mandato un videomessaggio salutando Firenze e ricordando Nuti. Il prossimo appuntamento è in calendario per martedì 23 aprile, sempre alla compagnia, con la proiezione del film "Stregati". Gli ospiti della serata saranno Giovanni Veronesi e Giuliana De Sio, insieme ai musicisti Stefano ’Cocco’ Cantini e Riccardo Galardini che suoneranno dal vivo il motivo musicale della colonna sonora del film, scritta dal fratello Giovanni Nuti, vincitrice del Nastro d’Argento.
Maurizio Costanzo