Ricordato nella caserma di polizia “Dionisi“ in lungarno della Zecca Vecchia, il questore Giovanni Palatucci, reggente di Fiume in tempo di guerra, che morì di stenti il 10 febbraio 1945 nel campo di sterminio di Dachau dove era stato deportato dopo l’arresto da parte dei nazisti i quali scoprirono grazie a una delazione la sua attività clandestina per salvare migliaia di ebrei dell’Istria, secondo una stima riuscì a sottrarre alla persecuzione oltre 5.000 persone. Palatucci è stato riconosciuto "Giusto tra le nazioni".
Cronaca"Ricordo del questore Giovanni Palatucci, eroe che salvò migliaia di ebrei: una vita sacrificata per la giustizia"