Scandicci (Firenze), 12 agosto 2021 - A quattro anni dalla morte è stato ricordato Niccolò Ciatti, il giovane di Scandicci morto in ospedale il 12 agosto 2017 dopo essere stato brutalmente picchiato in una discoteca di Lloret de Mar, località dove era andato in vacanza.
Dopo la mesa in chiesa a Casellina, poi in piazza della Resistenza c'è stata l'anteprima del recital di Ugo De Vita: "Memoria familiare", testo poetico, per chiedere giustizia. Dai ricordi di genitori e sorella di Niccolò all’amore, alle amicizie, di quello che abbiamo avuto da Niccolò e quello che abbiamo perso.
«Mi auguro che sia un esempio per i giovani, devono capire l’importanza della loro vita. Dall’allestimento è bello far uscire un concetto per i ragazzi che fa differenza e distanza tra l’etica e la morale: ciò che è vietato e ciò che è male» dice De Vita. Memoria messa in scena da Alice in cerca di teatro (no profit) con l’Onlus intitolata a Ciatti, Fiorino d’oro della città. Con De Vita il violino del maestro Fabio Consiglio: ha accompagnato Gigi Proietti in ‘Cavalli di battaglia’. Spettacolo dei ‘padri e dei figli’ scritto con Luigi, Cinzia e Sara Ciatti, il racconto di infanzia e giovinezza di Niccolò è teatro civile. Patrocinio di Regione, Comuni di Firenze e di Scandicci e sostegno del Ministero degli esteri. Il recital andrà in scena all’Anfiteatro La Limonaia di Villa Strozzi (via Pisana 77) il 30 agosto alle 21.30.
Maurizio Costanzo