’Ridi, piangi, ti ecciti’. Zapping di sentimenti

Lo spettacolo "Ridi, piangi, ti ecciti" al Teatro Goldoni di Firenze: un viaggio ironico e poetico nella vita contemporanea attraverso slam poetry e linguaggi vari. Artisti Genchi e Capriuoli esplorano passato e futuro in un contesto sociale complesso.

Qualcosa di più di un dialogo sulla vita, qualcosa di meno di un documentario sull’esistenza. ’Ridi, piangi, ti ecciti’ è lo spettacolo che Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli portano in scena da stasera a domenica (ore 20,30) al Teatro Goldoni, nell’ambito dell’Avamposti Teatro Festival promosso dal Teatro delle Donne. ’Ridi, piangi, ti ecciti’ è uno zapping continuo e frenetico di immagini che percorrono, anno per anno, le tappe della vita di un uomo medio contemporaneo. Con ironia e poesia, attraverso l’utilizzo di vari linguaggi, tra cui anche quello della slam poetry, Alessio Genchi e Innocenzo Capriuoli – interpreti e autori del testo per Teatri di Vita – giocano con il loro passato e tentano di esorcizzare il loro probabile futuro all’interno di un contesto sociale sempre più complesso. Nasce così una concitata filastrocca per augurare a se stessi e al pubblico una vita piena e autentica, in cui non si smetta mai di ridere, piangere ed eccitarsi.

I due hanno lavorato insieme negli spettacoli di Andrea Adriatico ’Xyz. Dialoghi leggeri tra inutili generazioni’ e ’Le amarezze’ e nel progetto ’Parcoscenico’. Il connubio artistico è nato con lo spettacolo ’Ridi, piangi, ti ecciti’, rivelando una ricerca fra teatro e poetry slam, ed è proseguito con ’Minuscoli granelli nel barattolo del cosmo’. Genchi è diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna Galante Garrone, Capriuoli è poeta, performer e attore, ha studiato teatro e performance presso la scuola di Farmacia Zooè. Info: www.teatrodelledonne.com