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Rifiuti: al via la raccolta 'porta a porta' nei quartieri 2 e 5

Dal 15 febbraio oltre 10.000 utenti residenti nelle aree 'a bassa densità abitativa' del Quartiere n. 2 e del Quartiere n.5 di Firenze entreranno nel nuovo sistema di raccolta

Il kit per la raccolta porta a porta

Firenze, 1 febbraio 2021 -  Castello, Serpiolle, Careggi, San Domenico, Trespiano e Settignano sono queste le zone di Firenze che sperimenteranno dal 15 di febbraio prossimo la nuova modalità di raccolta dei rifiuti 'porta a porta'. D'ora in avanti, secondo un calendario settimanale prestabilito, bisognerà dunque esporre ii bidoncini o i  sacchi con i rifiuti la sera prima, dopo le ore 20, sulla pubblica via all’altezza del proprio numero civico. Nel frattempo tutti i vecchi cassonetti e le campane stradali (azzurre) fin qui utilizzati saranno progressivamente rimossi entro un mese dalla data di avvio del servizio domiciliare, liberando spazi e posti auto.

Ogni sera un materiale o un comparto di materiali:  il lunedì ed il venerdì organico; il martedì carta e cartone; il mercoledì imballaggi in plastica-metallo-tetrapak-polistirolo, il giovedì rifiuti residui non differenziabili. Gli imballaggi in vetro (bottiglie e vasetti) vanno inserite nelle apposite campane verdi stradali, gli unici contenitori che rimarranno sulla pubblica via. 

Sono coinvolte anche altre aree collinari e periferiche, ma non in tutte le strade. E' bene dunque controllare sul sito dedicato www.firenzecittacircolare.it : digitando la propria via, sarà possibile verificare la tipologia del nuovo servizio ed i tempi di trasformazione per ogni strada della città di Firenze. Sempre sulla stessa pagina  sono periodicamente aggiornati i numeri della distribuzione dei kit: ad inizio febbraio, in questo primo lotto di “porta a porta “ a Firenze Nord sono stati 8.443 gli utenti che hanno ricevuto i materiali, mentre 895 sono gli utenti non trovati in casa.

Tutti gli utenti sono stati contattati a domicilio per ricevere il kit di raccolta (bidoncini, sacchi, bidoni carrellati, materiale informativo, calendario settimanale). Coloro che sono risultati assenti hanno ancora tempo per prenotare il ritiro  seguendo le indicazioni riportate sull’avviso: basta prenotarsi telefonicamente, chiamando dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 14.30 il numero 055-0541023 e fissare il ritiro presso uno degli Infopoint dedicati: per gli abitanti del Q5 in via Baracca 150/P mentre per quelli del Q2 in piazza Alberti 1/A.

Pian piano il nuovo servizio domiciliare che trasformerà la raccolta rifiuti a Firenze interesserà tutto il territorio comunale, anche se  con differenti metodologie a seconda delle zone: porta porta domiciliare con sacchi e bidoncini; cassonetti stradali smart; postazioni interrate.  Alla base della nuova filosofia, l'elemento della tracciatura di quanto conferito da ogni utente, attraverso tag su bidoncini e sacchetti o con l’utilizzo della nuova chiave elettronica (A-pass), che permetterà di aprire i contenitori stradali e registrare ogni singolo conferimento. 

A breve partirà il secondo lotto del  “porta a porta”, che coinvolgerà altri 10.000 utenti nelle zone a bassa densità abitativa dei restanti Quartieri.  Fatto questo, fanno sapere da ALlA,  nella seconda metà dell’anno comincerà progressivamente la sostituzione dei contenitori stradali con l’arrivo dei cassonetti smart, mentre nel Centro storico ed Oltrarno saranno completate le realizzazioni delle postazioni interrate, che saranno dotate anch’esse di sistemi di apertura personalizzata. L’attivazione definitiva del progetto Firenze Città Circolare avverà, secondo i piani,  entro i prossimi due anni.

Una volta a regime il progetto "Firenze Città Circolare"  coinvolgerà progressivamente 200 mila utenze domestiche e 28 mila utenze non domestiche, oltre ai rifiuti prodotti da turisti, city users, pendolari e studenti. E, nelle intenzioni di Alia Servizi Ambientali, dovrebbe portare  le raccolte differenziate dalla soglia attuale del 53,7% al 70%,  così da  anticipare gli obiettivi di riciclaggio previsti dalle Direttive EU, e  valorizzare quanto viene avviato a recupero: oltre 133.000 t/anno su un totale di oltre 246 mila t/anno di rifiuti. 

Domenico Guarino