"La raccolta differenziata porta a porta non piace ai fiesolani perché costa troppo e crea disagi a chi non ha spazio per stoccarla, giorni e giorni. La maggioranza di Immagina Fiesole aveva assicurato di rivedere il sistema. Erano solo promesse elettorali". E’ durissima la posizione del capogruppo dello schieramento di centro destra Edoardo Canino nei confronti dell’amministrazione comunale. L’accusa è quella di subire decisioni prese altrove. E non solo sui rifiuti. "Le opposizioni hanno presentato mozioni sullo scudo verde, sulla multiutility, sulla partecipazione diffusa in ambito scolastico, sulla progettazione con UniFi di un piano per la sicurezza stradale. Tutte bocciate perché – insiste Canino - è il PD fiorentino e toscano che detta l’agenda agli amministratori fiesolani e loro eseguono".
Immediata la replica della maggioranza. "La parole del Consigliere Canino - ribatte l’assessore Andrea Cammelli- sono irrispettose per una maggioranza che ha avuto quasi il 60% dei consensi. Non siamo i burattini di nessuno, come spesso ci viene contestato in Consiglio Comunale". A dimostrazione si cita la vicenda della linea 7 . "Sulla variazione di linea - prosegue l’assessore - abbiamo espresso profondo rammarico contro Firenze e la Città Metropolitana per la mancata condivisione delle scelte. In merito alle mozioni, sono state bocciate perché ci impegnavano o su quanto già stavamo facendo o su scelte diverse dal nostro programma".
"Sui rifiuti intendiamo proseguire con la differenziata (Fiesole è al 76.63%) e il porta a porta è il sistema migliore. Non vogliamo lasciare inevase le lamente e con Alia stiamo valutando soluzioni per migliorare il sistema così come promesso" "Canino - conclude l’assessore - confonde la normale interlocuzione istituzionale verso Enti superiori con la sudditanza, della quale nessuno è vittima".
Daniela Giovannetti