
Emanuele Baroni e Iulia Bonagura
di Sandra Nistri
Al Teatro Manzoni di Calenzano arriva uno degli spettacoli rivelazione della scena indipendente italiana. Domani alle 21,15, sarà sul palco ‘Le nostre folli capriole nel sole’, scritto da Iulia Bonagura, interpretato da Emanuele Baroni e Iulia Bonagura, con la voce off di Filippo Gili e la regia dello stesso Baroni. Protagonisti due adolescenti: Martina e Valentino che si incontrano per la prima volta in spiaggia a Cincinnato, sul litorale di Anzio, all’età di dieci anni. Per prenotare: [email protected]. Parliamo dello spettacolo con Iulia Bonagura ed Emanuele Baroni.
Iulia Bonagura ci racconta come è nato lo spettacolo?
"Questo spettacolo, in realtà, è nato come esame di fine anno dell’Accademia che ho fatto. Era stato concepito come un monologo solo di Martina. Valentino era questo personaggio con cui lei dialogava ma che non c’era mai sul palco. Quando poi ho scritto l’intero testo mi hanno detto che c’era bisogno di vedere Valentino in carne ed ossa e quindi ho cominciato a scrivere di questo personaggio che ho sempre considerato come un personaggio anacronistico, un piccolo Leopardi contemporaneo che purtroppo non è adatto a questa contemporaneità e fatica ad adattarsi, anche perché ha una madre che lo tiene sempre indietro e non gli permette di crescere. Martina invece è un personaggio diversissimo, estremamente vitale con una vitalità tipica degli adolescenti".
Dopo essersi incontrati all’età di dieci anni i due protagonisti si rivedono, ogni anno, fino a 19 anni e sono descritti sempre nell’ultimo giorno di vacanza: perchè?
"Volevo mostrare la crescita di Martina e Valentino nell’arco di questi nove anni, per mostrare la fase particolare dell’adolescenza in cui si forma tutto, il carattere le convinzioni: tutti questi cambiamenti, che risentono chiaramente del contesto, li vediamo in un giorno".
Baroni lei cura pure la regia dello spettacolo che ha vinto il Roma Fringe Festival nel 2024, quali le prossime tappe?
"Lo spettacolo ha preso vita due anni fa con la partecipazione a diversi festival, fra l’altro a Spazio Diamante a Roma, sotto forma di reading. Dalla scorsa estate, dopo la vittoria del Fringe, siamo in giro e Calenzano sarà la mostra prima tappa fuori dal Lazio, siamo molto contenti. La settimana prossima saremo invece a Casa Shakespeare a Verona e stiamo aspettando le altre date del circuito indipendente Roma Fringe Festival".