
Partiti i lavori di ripristino della spalletta del Rimaggio in piazza del Mercato a Sesto
Sono appena iniziati, in piazza del Mercato, i lavori per il ripristino della spalletta del Rimaggio crollata per la furiosa esondazione del 14 marzo scorso, che ha provocato allagamenti nel centro cittadino e danni ingentissimi. Si tratta della più rilevante opera di somma urgenza a cura del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno che prevede tre diverse fasi. Nella prima, già avviata e fissata fino al 30 giugno, i lavori riguarderanno la ricostruzione della spalletta crollata e del muro di sponda, dal piano stradale fino all’alveo, dalla parte destra. Per effettuare gli interventi sono già stati messi in atto provvedimenti relativi alla sosta e alla viabilità, con l’istituzione, fra l’altro, del divieto di parcheggio dei veicoli, eccetto mezzi d’opera, negli stalli ubicati lungo la spalletta del Rimaggio.
Necessarie poi una serie di modifiche alla disposizione di alcuni banchi del mercato settimanale. La seconda fase, da fine giugno, riguarderà invece l’accumulo di terra (che ha provocato non poche polemiche dopo gli eventi alluvionali) sulla sponda sinistra: in particolare saranno effettuati tutta una serie di sondaggi e campionamenti sulla terra stessa che poi sarà eliminata per procedere al rifacimento completo del muro e della spalletta. In questa tranche agiranno gli escavatori che saranno protagonisti anche nella fase finale, quella della demolizione del ponte, che dovrebbe concludersi entro la fine dell’estate. A questo punto il Comune dovrà decidere i futuri scenari.
Sono tre, come già ventilato, le ipotesi sulla carta: quella di eliminare completamente il ponte e non prevedere altre realizzazioni, di togliere l’attuale ponte e creare una passerella pedonale oppure di costruire un nuovo passaggio, anche carrabile, più alto con rampe di raccordo con il piano stradale. La sensazione è che, comunque, alla fine possa essere scelta l’opzione base.
Sempre parlando delle opere di somma urgenza effettuate sul Rimaggio, per un totale complessivo di due milioni di euro, sono già stati invece conclusi i lavori di ripristino del camminamento tra via XXV aprile e via Gramsci con interventi con il recupero di quanto era stato ‘mangiato’ dal torrente, il posizionamento di vari massi e scogliere per rinforzare la sponda e la ricostruzione di una briglia e la creazione di un’altra per rallentare, attraverso piccoli dislivelli la forza dell’acqua in caso di piena. L’ultimo gruppo di lavori riguarda una serie di ripristini di dissesti minori. In tutto il pacchetto di opere, grazie ad un accordo con Publiacqua, il Consorzio, quando necessario, interverrà anche per il ripristino di tombini, in particolare, danneggiati dagli eventi di marzo, ottimizzando così i tempi.