FABRIZIO MORVIDUCCI
FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Rinaldi, rabbia dei residenti: "Allagamenti continui"

Petizione dei cittadini che chiedono di mettere in sicurezza il torrente Rialdoli "Non è possibile vivere in queste condizioni: qui quando piove è un dramma" .

Alcuni dei residenti della frazione Rinaldi protestano accanto al torrente tombato

Alcuni dei residenti della frazione Rinaldi protestano accanto al torrente tombato

‘Prigionieri’ del Rialdoli. Sono in rivolta gli abitanti della frazione di Rinaldi, piccolo cammeo pedecollinare all’ombra di villa Antinori. Le recenti allerte meteo hanno messo in evidenza un problema che i residenti chiedono sia risolto prima della prossima ‘stagione delle piogge’, ovvero sistemare la bocca del fosso tombato, appunto il Rialdoli, che passa sotto alla strada principale del borghetto. Il piccolo corso d’acqua fa da collettore ad altri tre microfiumi a monte dell’abitato. In prossimità della strada, il fiumicello costeggia per un tratto il muro di cinta di un’abitazione, poi si infila sotto l’asfalto.

La sezione del collettore di raccolta non è adeguata a raccogliere le ondate di piena dei tre torrenti che in caso d’allerta si gonfiano a dismisura. "Stiamo raccogliendo le firme – dicono i cittadini – e poi le consegneremo in comune. Non è possibile vivere in queste condizioni, con allagamenti continui, dovuti sempre allo stesso problema. Per di più alla confluenza tra via di Rinaldi e via di Casellina, c’è il collettore delle acque che arrivano da San Martino che trasforma in un lago questo incrocio a ogni scroscio di pioggia. Il combinato disposto di questi due fattori fa sì che le nostre case siano perennemente allagate".

All’amministrazione i residenti di Rinaldi chiedono di intervenire per accelerare la sistemazione della zona; dopo le allerte del marzo scorso anche il Genio civile, raccontano i cittadini, ha effettuato un sopralluogo riscontrando la necessità di predisporre delle ipotesi progettuali per mettere in sicurezza questa zona.

Fabrizio Morviducci