REDAZIONE FIRENZE

Rinasce l’ex caserma Lupi di Toscana. È tempo di bonifiche e demolizioni: "Primo passo verso lo studentato"

Approvate le delibere per far partire le prime opere: maxi progetto da oltre un milione di euro. Funaro: "L’area sarà trasformata nel più grande quartiere di housing sociale e servizi per i residenti".

Approvate le delibere per far partire le prime opere: maxi progetto da oltre un milione di euro. Funaro: "L’area sarà trasformata nel più grande quartiere di housing sociale e servizi per i residenti".

Approvate le delibere per far partire le prime opere: maxi progetto da oltre un milione di euro. Funaro: "L’area sarà trasformata nel più grande quartiere di housing sociale e servizi per i residenti".

Adesso ci siamo (quasi). È sempre più vicina la svolta per l’ex caserma Lupi di Toscana. Nelle ultime sedute la giunta comunale ha approvato due delibere che danno il via libera alle prime opere di demolizione e bonifica. Un passo importante verso il recupero. Le delibere, presentate dalla vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani (nella foto) e dall’assessora all’urbanistica Caterina Biti, prevedono un investimento totale di oltre un milione e 80mila euro. "Il progetto che porterà alla trasformazione di una ex caserma dismessa nel più grande quartiere di housing sociale e servizi per i residenti, è partita", ha detto con orgoglio la sindaca Sara Funaro. "Con queste delibere si dà materialmente l’avvio al percorso su cui la nostra amministrazione sta lavorando da tempo. Dopo gli atti amministrativi necessari al mega progetto adesso è il momento delle bonifiche e delle demolizioni per poi procedere alla realizzazione di quello che diventerà un nuovo quartiere di Firenze fondato sulla centralità degli spazi pubblici, del verde e della mobilità sostenibile".

La prima mossa? La demolizione del poligono di tiro a cielo aperto. Sono previste sia la parziale demolizione delle strutture esistenti che la bonifica dell’area. L’operazione durerà due mesi perché all’interno di questo spazio dell’ex caserma Gonzaga ci sono ancora alcuni manufatti legati al pregresso funzionamento e all’esercizio del poligono, come ad esempio la zona tiro, la stazione di tiro e la zona con i sacchi paracolpi. L’area di intervento coincide con la superficie delimitata dal muro perimetrale del poligono, che ha una superficie di circa 570 metri quadrati. Questa zona dell’ex caserma sarà recuperata con un investimento di 190mila euro finanziati grazie al Pon Metro Plus per la rigenerazione urbana. "L’intervento consentirà di portare avanti la rigenerazione urbana di questa grande ex caserma ormai dismessa – ha detto la vicesindaca Galgani –. La demolizione del poligono costituirà il primo intervento tra quelli propedeutici alla realizzazione del grande parco pubblico previsto dal progetto di trasformazione urbanistica in fase di attuazione".

Con un’altra delibera presentata dall’assessora all’urbanistica Biti si dà invece mandato di procedere con la bonifica dei manufatti in cemento amianto, oltre alle opere necessarie a individuare eventuali ulteriori elementi da bonificare, e la successiva demolizione delle strutture presenti nell’area dove sorgerà lo studentato, tra cui la torre idrica e la cosiddetta “casermetta”. Il tutto per un investimento di 891mila euro. "Si passa alle prime lavorazioni vere e proprie nell’area dove sorgerà lo Studentato, uno dei tasselli fondamentali di questa grande operazione – ha concluso l’assessora Biti –. Si tratta della trasformazione pubblica più imponente che avremo in città nei prossimi anni".