Rinnovo della rete idrica in via Masaccio. I lavori di sostituzione ripartono lunedì

Serie di provvedimenti sulla viabilità tra via Varchi e via Nardi. I divieti

Rinnovo della rete idrica in via Masaccio. I lavori di sostituzione ripartono lunedì

Serie di provvedimenti sulla viabilità tra via Varchi e via Nardi. I divieti

Conclusi i lavori estivi sul tratto di via Masaccio compreso tra via Varchi e viale Mazzini, da dopodomani, lunedì, parte una nuova fase di lavorazioni per il rinnovo della rete idrica che interesserà il tratto tra via Benedetto Varchi e via Nardi.

Un intervento che, fa sapere Publiacqua, è finanziato dal PNRR e che ha come obiettivo la sostituzione dell’esistente condotta con una nuova rete idrica da 10 centimetri di diametro.

Un cantiere che sarà suddiviso in quattro fasi e per il quale il Comune di Firenze ha concesso a Publiacqua un’ordinanza che ne prevede la chiusura entro il 18 novembre prossimo.

Ciò comporta numerosi provvedimenti sulla viabilità: dall’intersezione con via Varchi, per esempio, sarà istituito il senso unico in direzione viale Mazzini; – istituzione senso unico in direzione viale Mazzini; su via Masaccio (all’intersezione con viale Mazzini, lato via Capo di Mondo) sono consentite le direzioni a destra e sinistra per i veicoli provenienti dal lato di via Capo di Mondo.

I provvedimenti sulla viabilità nella prima fase delle lavorazioni riguardano via Benedetto Varchi (dal civico 44 all’intersezione con via Masaccio) con l’istituzione di un restringimento di carreggiata, una strettoia asimmetrica a destra (con direzione da via Mannelli a via Masaccio); l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata e di transito ai pedoni nel tratto interessato all’intervento; l’istituzione del limite massimo di velocità di 30 km/h nel tratto interessato dall’intervento. In via Masaccio (dal civico 82/a all’intersezione con via Varchi), anche qui, restringimento della carreggiata, una strettoia asimmetrica a sinistra (con direzione da via Nardi a via Varchi); divieto di sosta con rimozione forzata e di transito ai pedoni nel tratto interessato all’intervento; istituzione limite massimo di velocità di 30 km/h, sempre nel tratto interessato dal cantiere.

Le nuove disposizioni proseguiranno poi nelle ulteriori tre fasi dei lavori fino alla sostituzione completa della conduttura che ha una portata notevole.