Risposta ai bisogni di cura, Toscana al top

La Toscana si conferma tra le Regioni italiane con le migliori strutture sanitarie, come certificato dall'Agenas. L'indice Isdi di soddisfazione della domanda interna è pari a 1.02, confermando l'eccellenza del servizio. Il governo regionale si impegna a mantenere e migliorare questi standard.

La Toscana si conferma ai primi posti tra le Regioni italiane per la capacità delle sue strutture sanitarie di soddisfare i bisogni di salute dei cittadini. Lo certifica l’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari, che, nell’ambito della sua analisi annuale sulle principali dinamiche della mobilità sanitaria interregionale in Italia, relative al 2022, ha individuato un nuovo indicatore, l’indice Isdi di soddisfazione della domanda interna, utile a misurare il livello di risposta della sanità regionale rispetto ai bisogni di assistenza e cura espressi dalla popolazione. La Regione Toscana risulta infatti essere terza in Italia, con un indice pari a 1.02: quando l’Isdi è superiore a 1 significa che le strutture sanitarie offrono più prestazioni di quante siano richieste dagli abitanti, mentre nelle Regioni con un valore inferiore a 1 la produzione non risponde ai bisogni ed è necessaria la mobilità sanitaria verso altre realtà territoriali. "La qualità del servizio sanitario toscano – commenta il presidente Eugenio Giani – è confermata anche alla luce di questo nuovo parametro, che certifica l’eccellenza delle prestazioni e dei professionisti. L’impegno del governo regionale è quello di mantenere e migliorare standard così elevati: il provvedimento temporaneo di aumento dell’Irpef intende rispondere a questa esigenza primaria danti al disimpegno del governo". "È un altro importante riconoscimento al valore della sanità toscana", sottolinea l’assessore alla salute Simone Bezzini.