Alla rissa che si consumò all’"Antico caffè Greco" di Figline, in una notte di dicembre del 2016, non parteciparono i valdarnesi Armando Iaiunese e Jody Bellatti, che anzi tentarono di placare gli animi per riportare l’ordine. Lo ha stabilito ieri il giudice del tribunale di Firenze, Alessio Innocenti, accogliendo le tesi dei difensori dei due imputati, gli avvocati Sabrina Del Fio e Stefano Baldi. Per quei fatti, erano già stati condannati, in abbreviato, cinque kosovari anch’essi residenti a Figline. Iaiunese e Bellatti avevano invece optato per il rito ordinario. Nel corso del dibattimento, sono stati sentiti testimoni di quella notte infuocata: ad accendere la miccia, in una situazione dove tutti i protagonisti erano sotto l’effetto di alcol, chiesero ancora da bere al titolare del locale di piazza Ficino. Al suo no, si scatenò una rissa da saloon, con un albanese che finì all’ospedale in gravi condizioni.
CronacaRissa al Caffè, due assoluzioni