Firenze, 13 febbraio 2019 - Il sangue, la paura, le sprangate al rivale e le aggressioni ai passanti che cercavano di intervenire. Firenze ha vissuto momenti di paura nella sera di martedì 12 febbraio. Momenti di paura soprattutto per gli abitanti della zona di piazza dei Ciompi, che hanno visto in presa diretta la spedizione punitiva, le botte e il sangue contro un uomo di origine maghrebina da parte di altre quattro persone. (Due sono le denunce per la rissa).
Il giorno dopo è il momento delle polemiche, è il momento di riflettere una volta di più sul tema sicurezza. "E' questa la Firenze che vogliamo?", è la domanda che si fa la gente. Tante le reazioni. Tra le prime, quella dell'assessore comunale alla Sicurezza Gianassi: «Un brutto episodio. Grazie alle forze dell'ordine per il tempestivo ed efficace intervento. Chi si rende responsabile di fatti violenti che turbano la comunità deve pagare. Avanti decisi, perché non c'è alternativa, su legalità e sicurezza urbana: certezza della pena e costante presidio del territorio».
Tante le reazioni anche da parte della Lega e di Fratelli d'Italia. Parla di "Far West" in piazza dei Ciompi il sindaco di Cascina e esponente della Lega nazionale Susanna Ceccardi. "Ciò che è accaduto ieri sera a Firenze è indegno, tutti devono vederlo! Hanno riempito la città di criminali spudorati", è invece il commento dell'onorevole Giovanni Donzelli di Fratelli d'Italia.
“E’ l’ora di finirla, la misura è colma, è un continuo sopportare episodi del genere e l’immagine della città esce da questa vicenda ancora una volta vilipesa. Firenze non merita questo, se Nardella non è in grado di garantire sicurezza e vivibilità si dimetta, anche perché visti i trascorsi, come ad esempio quelli de Le Cascine, siamo certi che l’amministrazione comunale tenterà di far cadere tutto nel dimenticatoio senza prendere provvedimenti concreti”: questo il primo commento del candidato a sindaco di Firenze di CasaPound, Saverio Di Giulio.
"Ha perfettamente ragione il consigliere regionale della Lega Jacopo Alberti in merito a quanto accaduto in piazza dei Ciompi - dice l'eurodeputata del Pd Simona Bonafé -. È un fatto intollerabile, per il quale però non serve, come lui chiede, un Rudolph Giuliani, ma un ministro dell'Interno che faccia il proprio mestiere, perché la sicurezza e i rimpatri per chi delinque sono di sua competenza. Ma siamo ormai abituati alla propaganda di Salvini che tutto dice e niente risolve: vorrei ricordargli che a Firenze, cito dati del suo ministero, mancano ancora ben 250 agenti agli organici delle forze dell'ordine".