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Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia di Stato
Firenze, 20 febbraio 2025 – Emergono ulteriori dettagli in merito a quanto accaduto nel pomeriggio di ieri, 19 febbraio, all’Esselunga di via Canova. In base a quanto ricostruito dalla polizia di Stato, tutto è partito in seguito alla segnalazione di una lite tra più persone, al termine della quale l’ex calciante Rolando Scarpellini, 54 anni, ha avuto la peggio.
La lite è iniziata dopo che l’addetto alla sicurezza del supermercato, un uomo senegalese di 45 anni, ha sorpreso una donna, amica dell’ex calciante, a sottrarre alcuni prodotti dagli scaffali del supermercato. Ne è scaturita una colluttazione con Scarpellini. Quest’ultimo avrebbe aggredito l’addetto alla sicurezza e insieme all’amica gli avrebbero lanciato contro oggetti recuperati all’interno del supermercato. In risposta l’addetto alla sicurezza avrebbe colpito alla testa l’ex calciante con un tirapugni di cui era in possesso.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 per prestare le prime cure e per il successivo trasporto delle persone coinvolte all’ospedale Torregalli. Anche un dipendente del supermercato, 32 anni, è stato soccorso in quanto durante la lite è stato colpito dal lancio di un oggetto di vetro.
All’esito degli accertamenti medici, l’ex calciante ha riportato lesioni personali giudicate guaribili in dieci giorni. Il dipendente del supermercato invece ha riportato 30 giorni di prognosi per trauma facciale.
Terminati i controlli da parte della polizia, la donna è stata denunciata per furto aggravato e lesioni personali aggravate in concorso con il 55enne. Anche l’addetto alla sicurezza è stato denunciato per lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi.