Gabriele Manfrin
Cronaca

Sporco ovunque e insetti in cucina: chiuso ristorante a Firenze

Blitz della municipale in un locale in di San Lorenzo

La polizia municipale

La polizia municipale

Firenze, 15 giugno 2023 – Piani di lavoro completamente incrostati dal grasso, padelle e attrezzi ricoperti di sporco. Ma anche un pentolone pieno di pollo e anatra cruda lasciato lì, senza nessuna etichetta che ne certifichi la scadenza o la data di lavorazione.

Aggiungeteci un locale pieno di insetti, e il piatto è servito. Non è il nuovo set dello show «cucine da incubo», ma le condizioni igieniche di un ristorante cinese in zona San Lorenzo, ispezionato durante alcuni controlli della polizia municipale con i tecnici dell’Asl.

L’attività, gestita da un cittadino straniero, è stata immediatamente chiusa, con la motivazione, logica, di mancanza di requisiti igienici. In San Lorenzo i ristoranti etnici pullulano, ma quello che gli agenti si sono trovati davanti in quest’occasione, supera ogni immaginazione. Strumenti per lavorare il cibo ricoperti di incrostazioni, pavimenti appiccicosi; cibo e prodotti alimentari di cui non si riusciva a capire la data di apertura. Insetti ovunque. Ma anche confezioni con scritte solo in cinese, in cui mancavano le indicazioni sulle proprietà organolettiche dei prodotti.

Ma la ciliegina sulla torta, è il pentolone che gli agenti e i funzionari dell’Asl si sono trovati davanti: pieno di carne di volatile cruda, probabilmente pollo e anatra, sporzionata e lasciata lì.

Nessuna indicazione su quando e come quella carne sia stata lavorata. Anche i diversi oli e polveri utilizzate per cucinare, oltre a non avere le date di apertura, mancavano di qualsiasi riferimento comprensibile in italiano.

Sul piano di lavoro della cucina c’erano diverse pentole, alcune con il cibo dentro, in condizioni igieniche pietose; pentole usate per cucinare naturalmente. Gli agenti all’interno del locale hanno trovato anche diversi insetti: «Per i quali non era stato predisposto un adeguato piano di contenimento» fanno sapere. L'attività, è stata tempestivamente sospesa dalla Asl, e sanzionata per l'occupazione abusiva del suolo pubblico. Avrà la possibilità di riaprire se e quando riuscirà a dimostrare di essere rientrata all’interno dei parametri igienici, e di aver posto in essere delle azioni concrete per disinfestare dagli insetti il ristorante.

Sul punto si è espressa anche l’assessore comunale alla sicurezza Benedetta Albanese, che nel ricordare l’importanza di questo tipo di controlli ha sottolineato l’essenzialità della cooperazione: «Le regole sull’igiene e la salute devono essere rispettate. Sono un requisito essenziale per la sicurezza in città' -. ha detto l'assessora .- E’ quindi logico che i controlli della polizia municipale si estendono anche a questi ambiti. La fondamentale cooperazione con l’Asl ci permette di potenziare le tutele alla cittadinanza».