Rivoluzione a Careggi. Il tram fino al Meyer. Un nuovo commissariato

Cambia volto il rione che ospita il principale ospedale della Toscana. Binario di Sirio fino al pediatrico, uno studentato al Monna Tessa.

Rivoluzione a Careggi. Il tram fino al Meyer. Un nuovo commissariato

Cambia volto il rione che ospita il principale ospedale della Toscana. Binario di Sirio fino al pediatrico, uno studentato al Monna Tessa.

di Lisa Ciardi

FIRENZE

Il quartiere di Careggi si prepara a cambiare volto. Non solo per i rifacimenti dei padiglioni e le novità all’interno dell’ospedale, ma anche e soprattutto per quanto avverrà all’esterno nei prossimi anni, con una nuova sede del commissariato nell’ex padiglione di neurologia, la ristrutturazione della Villa Medicea di Careggi (forse futura sede provvisoria della Regione), lo studentato di Monna Tessa e l’estensione della tramvia fino all’ospedale pediatrico Meyer.

Una delle novità più importanti riguarda proprio la Villa tanto amata da Lorenzo Il Magnifico, ora al centro di un ampio intervento di restauro. "Sono assolutamente motivato a valorizzare questo bellissimo edificio – ha dichiarato ieri il presidente della Regione, Eugenio Giani, al convegno su "Careggi tra innovazione strategica e innovazione di servizio" – tanto che, se non si dovesse concretizzare in tempi rapidi il progetto degli ‘Uffizi Diffusi’ sono pronto a trasferire qui gli uffici della Regione, in attesa che venga realizzata la terza torre di Novoli. Chiaramente si tratterebbe di una collocazione provvisoria, per evidenziare la bellezza e la storia di questo edificio, che vogliamo poi trovi la sua valorizzazione proprio attraverso gli ‘Uffizi Diffusi’".

La Villa, proprietà della Regione Toscana dal 2008, è stata per anni utilizzata come deposito. Poi, con la giunta Giani, l’idea di aprirla per ospitare l’esposizione di opere della Galleria degli Uffizi che, per motivi di spazio, non sono sempre fruibili dal pubblico. Il restauro (costo complessivo circa 20 milioni di euro suddivisi in vari lotti) sta procedendo: il giardino sarà completato entro aprile, aperto al pubblico e collegato tramite una scala a Careggi; i lavori nella Limonaia si concluderanno a settembre; l’intervento all’interno a fine 2025 quando la Regione potrebbe trasferirsi qui. Un’altra grande novità riguarda l’ex padiglione delle neuroscienze, al di là del Terzolle.

"Qui – ha spiegato ancora Giani – nascerà il commissariato più importante di Firenze dopo la Questura di via Zara. Servirà da un lato ad alleggerire gli uffici del Magnifico, ma anche a combattere le violenze ai danni del personale sanitario, che purtroppo si ripetono con sempre maggiore frequenza".

In questo caso, è stato spiegato, è in corso la progettazione, mentre i fondi per il restauro arriveranno dal ministero degli interni.

Terzo elemento, la ripartenza del progetto relativo a Monna Tessa, per creare uno studentato dedicato agli universitari di medicina (se ne era già parlato ma poi l’idea aveva avuto uno stop per la mancanza di fondi nazionali), la cui gestione verrà affidata all’azienda regionale per il diritto allo studio.

"Si tratta di un edificio molto ampio – ha spiegato la direttrice generale dell’Aou di Careggi, Daniela Matarrese – articolato su quattro piani, dove potranno trovare posto diverse centinaia di studenti. Al momento stiamo facendo la gara per individuare il soggetto che comparteciperà all’intervento".

Quarto progetto ribadito ieri, il prolungamento della tramvia fino al Meyer. "Prevediamo una fermata intermedia – ha detto ancora Giani – che chiameremo Villa di Careggi-Ispro e che sarà fondamentale anche per le altre realtà della zona". Un nuovo tassello del trasporto cittadino su binari.