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Rondinella, ecco la cittadella dello sport

Quattro nuovi campi da padel, restyling degli spogliatoi e del terreno di gioco. Il Comune: "Impianto fondamentale per il territorio"

Una cittadella dello sport con quattro nuovi campi da padel, rifacimento e migliorie nei campi esistenti e ristrutturazione degli spogliatoi. Questo sarà il nuovo assetto del complesso sportivo Rondinella Marzocco a Ponte a Greve grazie alla convenzione tra Comune di Firenze, Parrocchia di San Lorenzo a Greve e Asd Rondinella Marzocco che ha avuto ieri il via libera del Consiglio comunale dopo l’ok della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Urbanistica Cecilia Del Re.

L’intervento, realizzato con riconoscimento dell’interesse pubblico e gratuità degli oneri, sarà a cura e spese dell’asd Rondinella Marzocco e si svilupperà sul terreno tra viuzzo del Roncolino e via Detti di proprietà della Parrocchia in uso all’associazione sportiva a seguito della fusione nel 2016 con l’Unione polisportiva dilettantistica Ponte a Greve.

L’associazione sportiva si impegna a mantenere la destinazione dell’immobile come “spazi e servizi privati di uso pubblico - aree per impianti sportivi privati”, svolgendo solo le attività previste in progetto o analoghe attività che per contenuti e caratteristiche risultino conformi con tale destinazione. Con la sottoscrizione della convenzione, il permesso di costruire per l’intervento di riqualificazione del complesso sportivo godrà della gratuità rispetto al contributo di costruzione.

Il quartiere 4 potrà usufruire degli spazi per tre giorni all’anno per eventi e iniziative. L’intervento si realizza in base alla legge regionale 65 del 2014 (articolo 188, comma 1, lettera b).

"Una delibera con cui il Consiglio comunale ha riconosciuto l’interesse pubblico dell’intervento della Asd Rondinella Marzocco - ha detto l’assessore Del Re - che nel corso degli anni ha sviluppato importanti progetti di sostegno alle famiglie aderenti all’associazione stessa, di beneficenza e di promozione di corretti stili di vita per atleti e famiglie in collaborazione con la Società della Salute e con la Asl Toscana Centro. L’intervento va a riqualificare e ampliare un impianto sportivo molto importante e vissuto dai cittadini del quartiere e non solo. La pandemia ci ha ancora più mostrato quanto sia lo sport in sé e per sé, inteso come prevenzione sanitaria, e questi luoghi dedicati allo sport possano essere importanti luoghi di aggregazione ed anche, come in questo caso, di sostegno alla comunità con progetti di solidarietà e sensibilizzazione su temi che intrecciano salute, educazione, sociale e sport".

"Come Quartiere salutiamo molto positivamente questa operazione di riqualificazione di uno degli impianti sportivi calcistici più importanti del nostro territorio – ha detto il presidente Dormentoni – Siamo pronti a sviluppare ancor di più e meglio le collaborazioni con la Rondinella per implementare le opportunità non solo sportive ma anche educative e sociali a favore delle famiglie e della comunità di Ponte a Greve e non solo".