MANUELA PLASTINA
Cronaca

"Rondini a rischio con i lavori alla tenuta Mondeggi"

La Lipu chiede di rinviare i lavori a Mondeggi per salvare le rondini che hanno nidificato nel capannone agricolo. Il loro declino mette a rischio la biodiversità.

Il recupero e valorizzazione della tenuta di Mondeggi mette a rischio le rondini. La Lipu lancia un grido di allarme e chiede alla Città metropolitana di rinviare i lavori di prossima partenza sul capannone agricolo, almeno a fine settembre. Nella parte interna della copertura, infatti, hanno nidificato questi uccelli, importanti non solo nel nome della biodiversità, ma anche perché si cibano di insetti in volo. In una stagione, una coppia di rondini per allevare i piccoli ne cattura fino a 150.000, tra cui il 60-90% mosche e zanzare. Gli studi mostrano un calo demografico di rondini in tutta Europa, -25% in Italia negli ultimi dieci anni. I nidi dentro il capannone agricolo dunque sono particolarmente preziosi, ma in contrasto con le necessità dei cantieri che, dopo anni di abbandono, recupereranno il bene della Città Metropolitana con fondi Pnrr, ministeriali e propri per oltre 57 milioni di euro. In questi giorni, vicino al capannone qualcuno ha cominciato a costruire dei nidi artificiali, ma è tardi, dicono dalla Lipu. "Dovevano essere realizzati prima del ritorno dallo svernamento africano quindi entro metà marzo. Adesso ci troviamo nel pieno della nidificazione, per cui non è tecnicamente ipotizzabile un loro trasferimento". Inoltre uova, nidi e nidiacei sono protetti per legge. Come fare? Meglio aspettare il completamento della stagione riproduttiva in corso, indicativamente a metà settembre, e rinviare a quella data l’inizio dei lavori sul capannone, suggerisce Lipu.