Eva Desiderio
Cronaca

La tragedia dei Rovagnati, a Firenze avevano acquistato lo storico marchio Pineider

Nel 2017 la famiglia d'eccellenza aveva puntato anche sul brand fiorentino delle carte personalizzate, degli oggetti da scrittura e della pelletteria di lusso

Firenze, 6 febbraio 2025  - Nel 2017 la famiglia Rovagnati aveva acquisito Pineider, marchio fiorentino d'eccellenza delle carte personalizzate, degli oggetti da scrittura e della pelletteria di lusso, mettendo fine a una lunga crisi dell’azienda basata a Firenze fin dalla fondazione in Piazza della Signoria nel 1774. Un marchio d’eccellenza e del lusso per gli articoli per la scrittura entrato nel portafoglio della grande azienda di prosciutti e di salumi che fattura oltre 300 milioni di euro. E ora che un tragico destino si è abbattuto su questa famiglia di imprenditori con la morte di Lorenzo Rovagnati, amministratore delegato insieme al fratello maggiore Ferruccio Rovagnati, torna in mente il giorno in cui sono venuti con la mamma a Firenze per l’apertura del negozio allora in Piazza Rucellai, per il grande rilancio di Pineider che oltre alle storiche carte da lettera si è specializzato oggi per la pelletteria di eccellenza anche questa prodotta nei dintorni di Firenze.

ROVAGNATI
Lorenzo e Ferruccio Rovagnati (Imagoeconomica)

I Rovagnati avevano rilevato dalla famiglia Gnutti che a sua volta lo aveva comprato nel 2000. Troppi passaggi di mano che hanno appannato la fama di Pineider che però con Lorenzo Rovagnati, ceo della nuova società era partito alla riscossa dei mercati mondiali: “Ripartiamo con una storia importante – ci aveva detto allora Lorenzo Rovagnati – e con un marchio storico unico, per questo non ce lo siamo fatto scappare!Qui c'è artgianalità pura e tanta sostanza, un racconto da portare anche all'estero. La nostra volontà – diceva Lorenzo Rovagnati – è quella di tornare alle origini, ripartendo dal prezioso archivio. Duecento anni sono molti, vanno rilanciati e rinnovati, con prodotti dalle salde radici riportando le carte da lettera e da inviti al centro del mondo Pineider”. Oltre a Firenze e a Roma in questi anni sono stati aperti anche negozi a Milano, New York e Londra.