Saccardi scalda i motori: "La nostra idea di città"

Stefania Saccardi lancia il suo evento a Firenze per parlare della sua idea di città e della necessità di una discontinuità nel governo cittadino. Saranno presenti centinaia di persone, incluso Matteo Renzi. Sinistra Italiana si dichiara incompatibile con i renziani.

Saccardi scalda i motori: "La nostra idea di città"

Saccardi scalda i motori: "La nostra idea di città"

Stefania Saccardi scalda i motori e lancia il suo evento, previsto per lunedì 29 gennaio alle 21 al teatro Pucccini, per parlare "della mia e della nostra idea di città. Di cosa è stato fatto bene in questi anni ma anche di ciò che non ha funzionato. Della necessità di una discontinuità nel governo cittadino rispetto al passato, che sia razionale, giusto e vicino ai bisogni di tutti noi. Parleremo della testa ma anche del cuore: sono queste le parole con le quali vorrei scandire la mia, la nostra campagna elettorale".

All’iniziativa, a sentire i dirigenti di Italia Viva, saranno presenti centinaia di persone e di sicuro, se non impegnato all’estero o al senato, ci sarà anche il leader Matteo Renzi che dovrebbe aprire la serata con un breve discorso. Gli attivisti di Iv in quest ore sono al lavoro per riempire il teatro e per dimostrare al Pd – che la scorsa settimana, al Palacongressi, per lanciare la candidatura del centrosinistra di Sara Funaro, ha portato duemila simpatizzanti – di non essere da meno. Non è escluso che alla serata possa fare capolino anche la ex dem Cecilia Del Re, anche se i bookmaker ora la danno molto vicina, anzi, in sintonia con il leader del movimento "11 Agosto" Tomaso Montanari che sarebbe intenzionato a candidare, come sindaca, l’attrice Daniela Morozzi sostenuta da almeno quattro liste (i transfughi del Movimento 5 Stelle e i fuoriusciti da Sinistra Italiana, ma ci sarebbe una interlocuzione anche con Sinistra progetto Comune).

Tornando alla Saccardi, è possibile che durante il suo discorso lanci un appello al centrosinistra e a Funaro. Ma i dirigenti di Sinistra Italiana si dicono pronti "a fare le barricate. Siamo incompatibili con i renziani e per questo faremo muro, ci sono troppe cose che ci distanziano, siamo assolutamente incompatibili. Lo ripeteremo agli alleati quando, domani, ci vedremo per continuare a parlare del programma".

A.P.