REDAZIONE FIRENZE

Sacrarmonia di Antonella Ruggiero. Musica senza barriere in Duomo

Concerto della cantautrice insieme ad Arkè String Quartet e alla Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze

La cantante Antonella Ruggiero

La cantante Antonella Ruggiero

Un concerto originale che vede per la prima volta in Duomo Antonella Ruggiero, Arkè String Quartet e la Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze. L’appuntamento è per giovedì prossimo 21 novembre alle 21,15 nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore nell’ambito del progetto Sacrarmonia, sviluppato dall’ex cantante dei Matia Bazar con gli Arkè String Quartet, un quartetto d’archi nel cui background classico confluiscono i molteplici linguaggi del jazz, del pop e della musica d’avanguardia. Con quasi 200 concerti insieme ad Antonella Ruggiero, gli Arkè String Quartet hanno suonato tra gli altri con Trilok Gurtu, Stefano Bollani, Enrico Pieranunzi, Rita Marcotulli, Samuele Bersani e Tullio De Piscopo.

Ruggiero è una cantante che si distingue per la sua grande estensione vocale, che le permette di passare dal registro pop a quello lirico passando attraverso tutti i generi della musica classica, popolare e contemporanea.

Voce e fondatrice dei Matia Bazar, dopo aver lasciato il gruppo ha iniziato una prolifica carriera solista, portando avanti dall’inizio degli anni 2000 anche alcuni progetti incentrati sulla musica sacra. A questo ensemble d’eccezione si aggiungerà la Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze diretta dal maestro Michele Manganelli, ricostituita nel 2012 dall’Opera di Santa Maria del Fiore per formare un coro specializzato nell’esecuzione del repertorio della musica sacra in accompagnamento delle celebrazioni liturgiche più importanti. Tiene anche concerti e partecipa a rassegne in gemellaggio con altre Cappelle delle grandi Cattedrali Europee.

“Sacrarmonia“ è un programma di inni famosi e celebrati, ma anche di preghiere appena sbocciate e di canzoni pacate, intense, che vogliono richiamare a un’idea diversa di musica rispetto a quella che negli ultimi anni è prevalsa: un’idea di serenità, di chiarezza interiore.

Le ’sacrarmonie’ di Antonella Ruggiero sono un viaggio senza limiti e barriere, dall’Ave Maria della nostra tradizione alla “Misa Criolla” alla “Missa Luba”; un viaggio nel tempo, "per leggere il nuovo millennio cercando tesori nascosti da recuperare".

Per una migliore fruizione dell’evento saranno installati schermi lunga la navata della Cattedrale. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito dell’Opera da domani mattina alle 9,30.

Olga Mugnaini