MANUELA PLASTINA
Cronaca

Sammezzano, indietro tutta: il castello da fiaba torna in vendita

Fallita la società italoinglese che venti anni fa aveva acquistato il meraviglioso maniero del Leccio. Evapora l’accordo stipulato tra proprietà e istituzioni locali per avviare i primi interventi di recupero

Il castello di Sammezzano

Il castello di Sammezzano

Firenze, 15 luglio 2023 – Sammezzano, si riparte da zero. Il castello arabeggiante con il suo parco e tutti i suoi meravigliosi annessi, rischia di tornare a breve sul mercato per aprire un nuovo capitolo di una lunghissima storia che non sembra mai avere un finale, soprattutto lieto. Il comitato "Save Sammezzano" che segue le vicende del castello di Leccio, trasformato nella seconda metà dell’800 dal marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona in stile orientale, annuncia che la società che lo ha acquistato oltre 20 anni fa è nuovamente fallita. "Con sentenza 12023 del tribunale di Arezzo – riepiloga il comitato – è stata infatti avviata la liquidazione giudiziale della Sammezzano Castle Srl", società italo-inglese che la prese all’asta. L’obiettivo, 20 anni fa, era far tornare fruibile castello, giardino, parco secolare e tutto ciò che vi è intorno e realizzarvi un grande resort di lusso nel cuore del Valdarno, a due passi da Firenze.

La società era già stata dichiarata fallita nel 2017, con bene rimesso all’asta andata però deserta. Due anni dopo si è ripresa grazie pare a un accordo con l’allora creditore procedente. Ma ora ci risiamo: questa volta la procedura di fallimento è stata avviata da un’altra realtà societaria che vanta dei crediti da quasi un milione di euro nei confronti della Sammezzano Castle Srl, già in passivo di qualche milione. Ora dopo la sentenza del giudice, il curatore ossia lo studio dell’avvocato Luca Gratteri di Roma, dovrà amministrare il patrimonio della società italo inglese ed eseguire tutte le operazioni necessarie ai fini dell’espletamento della procedura negli interessi dei creditori. Dunque dovrà venderlo e dividere il ricavato tra chi attende soldi.

Sammezzano torna nuovamente all’incanto, denuncia con grande preoccupazione il comitato, allarmato su come si concretizzerà l’eventuale tentativo di vendita, "se mediante trattative private con soggetti interessati all’acquisto o attraverso l’avvio di un nuovo ciclo di aste". Crollano dunque le speranze di neanche un anno fa, quando la proprietà si impegnò per iscritto con la Regione, la Città Metropolitana, la soprintendenza e il Comune di Reggello, a effettuare entro breve dei fondamentali interventi di manutenzione e riqualificazione. Niente è stato fatto e così si torna sul mercato. Per testare se qualcuno vuole ancora un bene tanto affascinante, vasto e prezioso, quanto costoso e purtroppo in progressivo decadimento.