Le anticipazioni della Nazione sono state confermate: è la famiglia Moretti l’aspirante futura proprietaria dell’affascinante castello di Sammezzano. L’imprenditrice Ginevra, figlia di Giorgio Moretti, attraverso la società Smz Srl da lei amministrata e interamente partecipata dalla HKC Srl, holding di partecipazioni controllata della famiglia, ha presentato la proposta di concordato per l’acquisto di castello, annessi e parco dalla fallita Sammezzano Castle. Confermato dal movimento civico Save Sammezzano anche il progetto da parte di Moretti di garantire la fruizione pubblica del parco e del piano monumentale delle sale che il marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona fece modificare rendendo il castello unico nel suo genere. Non solo un obiettivo imprenditoriale, dunque, ma anche di valorizzazione e salvaguardia di un bene prezioso. Una missione che la famiglia ha nel sangue, avendo Giorgio fondato nel 2010 gli "Angeli del Bello".
Oltre al progetto Moretti, il curatore fallimentare, l’avvocato romano Luca Gratteri (che al momento non rilascia dichiarazioni) ha tra le mani anche un’altra importante proposta: Kairos Srl, sotto la guida dell’amministratore unico Mirko Morandi, ha dato disponibilità a finanziare fino a 4 milioni di euro per gli interventi di mantenimento e salvaguardia del castello. La Kairos (che ha sede nella vicina Pontassieve), con socio My Group Srl, ha da tempo acquistato tutti i crediti bancari e la quasi totalità degli altri crediti della fallita società italo-inglese, dalla quale ora è creditore per oltre 16 milioni di euro. "È nostro interesse che Sammezzano rinasca – spiega Morandi -. La nostra proposta vuole accelerare i lavori di messa in sicurezza del castello e delle sue strutture: ulteriori danni potrebbero far perdere l’interesse economico sul bene".
Il progetto che il legale della famiglia Moretti ha presentato pochi mesi fa al legale della Kairos "è lungimirante, proficuo e positivo sotto tutti i punti di vista. Da persone innamorate di Sammezzano, dove andavo anche da ragazzino ammirandone la straordinaria bellezza, incentivare l’accettazione della proposta Moretti è un dovere anche morale".
Sperando che nessuno ponga ostacoli a una trattativa concreta e ben vista anche dal sindaco di Reggello Piero Giunti. "Siamo disponibili ad incontrare quanto prima chi è titolato a parlare del futuro di Sammezzano, un luogo del cuore la cui preservazione con fruibilità pubblica sono obiettivi fondamentali". Contento anche il consigliere regionale Pd Cristiano Benucci che a primavera aveva proposto un tavolo interistituzionale sul castello, in vista di un’asta che poi non c’è stata: "Si delinea una prospettiva che contiamo possa concretizzarsi presto".