CARLO CASINI
Cronaca

San Donato, spazio per i giovani: "Un nuovo polo multifunzionale"

A Firenze un nuovo polo educativo e di aggregazione, con spazi multifunzionali e servizi integrati, per favorire la crescita personale...

La sindaca Sara Funaro

La sindaca Sara Funaro

A Firenze un nuovo polo educativo e di aggregazione, con spazi multifunzionali e servizi integrati, per favorire la crescita personale e sociale dei giovani del territorio nascerà nei locali di proprietà del Comune che si trovano al primo piano del centro commerciale di San Donato. Sarà realizzato grazie ai quasi 3 milioni di euro ottenuti dopo aver vinto un apposito avviso pubblico del ministero del Lavoro denominato ‘desTEENazione - Desideri in azione’. Il bando si era aperto lo scorso anno con la pubblicazione dell’avviso ai Comuni. In questo caso la Società della Salute (nella sua qualità di ente capofila dell’Ats Firenze), in raccordo con il Comune, ha presentato una propria proposta che alla fine è risultata quella con il punteggio più alto tra i progetti proposti.

Destinatari del progetto sono gli adolescenti tra 11 e 18 anni; i nuclei familiari degli adolescenti del territorio; ragazzi tra i 18 e 21 anni, con riferimento ai neomaggiorenni in uscita da un percorso di presa in carico a seguito di allontanamento dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria (i cosiddetti ‘care leavers’).

"Un risultato importante - ha sottolineato la sindaca Sara Funaro - che premia la nostra progettualità, la qualità della proposta presentata. Creare un centro di questo tipo vuol dire offrire ai nostri giovani uno spazio sicuro di aggregazione e confronto, di crescita, nel quale valorizzare le proprie idee ed i propri interessi con il supporto di educatori e operatori sociali. A San Donato nascerà uno spazio di socialità concreta dove partecipazione attiva e relazioni torneranno protagoniste".

Lo spazio multifunzionale sarà dotato, sempre grazie al finanziamento assegnato, degli arredi e delle attrezzature necessarie. L’immobile si sviluppa su circa 1300 metri quadrati. Il salone centrale, grande 770 mq, potrà anche ospitare eventi mentre in altre cinque sale saranno organizzati i laboratori, i gruppi genitori, i gruppi adolescenti, i colloqui di genitori e ragazzi con lo psicologo, le attività di sportello. Sono inoltre previsti un grande spazio multimediale insonorizzato, destinato alle attività laboratoriali sul digitale; uno spazio portineria accoglienza. Ci saranno anche otto bagni, due dei quali per persone con disabilità.

"Un progetto - ha dichiarato l’assessore al welfare Nicola Paulesu - il cui finanziamento non sembrava scontato, considerando che l’avviso prevedeva il finanziamento di 60 spazi multifunzionali su tutto il territorio nazionale, di cui solo 3 nella Regione. Ma noi ci abbiamo creduto in virtù della interessante proposta".

"Il patrimonio immobiliare pubblico è strumento di sviluppo - ha rilevato l’assessore al Patrimonio, Dario Danti - e questa amministrazione punta alla massima valorizzazione di questi spazi, al recupero della loro funzione sociale per la creazione di nuove opportunità".