Domani sarà dato il via ai lavori per l’abbattimento delle ciminiere dell’ex inceneritore di San Donnino, un atto che trasforma un luogo simbolico dello sviluppo industriale di Firenze e segna il suo passaggio verso una dimensione di economia circolare. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni saranno presenti. Entrambi parteciperanno anche alla conferenza stampa organizzata da Alia Multiutility per presentare il progetto di riconversione del polo impiantistico di San Donnino in un impianto innovativo, destinato al trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee).
Lo schema approvato nel 2022 prevedeva invece otto interventi di riqualificazione: le nuove tettoie, i nuovi edifici per l’impianto di trattamento dei Raee, il recupero funzionale dell’ex inceneritore, l’impianto di depurazione delle acque, una nuova unità operativa per i servizi, un nuovo distributore del metano, un centro di raccolta e un sistema di sicurezza idraulica. Lo stato della struttura però ha reso necessaria una revisione del piano iniziale: adesso si procederà all’eliminazione dell’impianto di depurazione, al cui posto è prevista la realizzazione di una tettoia per le aree tecniche. La demolizione dell’inceneritore si rende necessaria per il degrado struttural e il progetto è finanziato con fondi Pnrr e sarà reso operativo nel più breve tempo possibile.