San Frediano, ci risiamo. L’asfalto sprofonda cratere sul marciapiede. Tornano le transenne

Il comitato per la tutela del Borgo chiede l’intervento del Comune. Per Publiacqua il problema non sarebbe stato causato da una perdita. E da lunedì al via i cantieri per la riqualificazione di via Romana.

San Frediano, ci risiamo. L’asfalto  sprofonda cratere sul marciapiede. Tornano le transenne

Di nuovo le transenne in Borgo San Frediano per lo sprofondamento della strada

di Antonio Passanese

FIRENZE

In Borgo San Frediano l’asfalto torna a sprofondare. E con esso anche il marciapiede. All’altezza del rirorante ’Tre Tavoli’ e davanti al civico 23, ieri l’altro, improvvisamente si è creato un cratere, seppur di piccole dimensioni, che ha di nuovo gettato nel panico i residenti. Che chiedono nuovamente l’intervento di Palazzo Vecchio. Anche perché, dalle verifiche eseguite da Publiacqua (intervenuta immediatamente dopo l’Sos degli abitanti), l’avvallamento non sarebbe la conseguenza di una perdita. I vigili urbani, dopo un sopralluogo, hanno fatto tappare col bitume la voragine che si è inspiegabilmente creata per poi transennare quel pezzo di strada facendo ovviamente spostare le auto che vi erano parcheggiate.

Il comitato per la Tutela di San Frediano, ora, teme di rivivere quanto accaduto nel dicembre del 2022, quando più di 50 metri di strada si imbarcarono facendo temere il peggio. Anche i vigili del fuoco sono stati avvertiti ma fino a ieri sera non c’è stato alcun intervento. "Dalle relazioni tecniche in nostro possesso – afferma l’associazione dei residenti – sembrerebbe che a causare il ripetersi di questo problema possa essere un antico fognone che non sarebbe stato tombato durante i lavori di rifacimento del Borgo. Certo, i bus turistici e quelli di linea qui non pasano più, a parte il C4, ma il traffico veicolare è ancora molto sostenuto".

Le migliaia di auto e mezzi che quotidianamente percorrono San Frediano però non è escluso possano aver contributo a quell’avvallamento. Per questo motivo nei prossimi giorni partirà una richiesta al Comune per trasfare Borgo San Frediano in una delle Zone 30 di Firenze. "Ma la voragine, oltretutto molto profonda, come si è creata?", si chiede il comitato che sui negozi della nostra ha affisso dei manifesti attraverso i quali avvertono i pedoni "di fare attenzione alle buche e al marciapiede sconnesso".

Poco più in là, a duecento metri di distanza – parliamo di via Romana e in particolare tra piazza della Calza a via del Ronco – da lunedì partiranno invece i lavori di riqualificazione dei marciapiedi e della carreggiata. I cantieri si concluderanno il 14 settembre. Il costo dell’intervento è di 173mila euro. "Un intervento per tutelare la sicurezza dei pedoni che transitano in via Romana - ha detto l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio -, andando ad allargare il più possibile, dove la strada lo consente, lo spazio di passaggio e allontanando il traffico dalle case. Al tempo stesso, andiamo a rifare il manto stradale che necessita di un intervento di sistemazione per la sicurezza di tutti".

Nello specifico, i lavori prevedono l’allargamento del marciapiede su un lato, l’abbattimento di barriere architettoniche, il risanamento da parte di Publiacqua di un tratto di fognatura e il conseguente rifacimento del manto stradale. Il tratto di strada oggetto dei lavori sarà chiuso con accesso consentito ai mezzi di soccorso e ai veicoli in ingresso e uscita dai passi carrabili; sarà sempre garantito il transito pedonale. Per quanto riguarda i provvedimenti di viabilità, sarà istituito un senso unico da via del Campuccio a via del Ronco per agevolare la mobilità di quartiere. Per raggiungere via Maggio, la viabilità alternativa sarà viale Petrarca, piazza Tasso, via del Campuccio, via Romana.