San Jacopino, degrado e delinquenza: "Basta zone morte, basta ghetti". Forza Italia attacca: "Pd assente"

La fotografia dell’onorevole Erica Mazzetti: rifiuti abbandonati, spaccio, criminalità diffusa e insicurezza. E il Comitato dei residenti: "L’altro giorno una persona si faceva una dose di eroina all’uscita delle scuole".

San Jacopino, degrado e delinquenza: "Basta zone morte, basta ghetti". Forza Italia attacca: "Pd assente"

San Jacopino, degrado e delinquenza: "Basta zone morte, basta ghetti". Forza Italia attacca: "Pd assente"

"Niente più ghetti, niente più zone morte". A dirlo è Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia e responsabile nazionale lavori pubblici, dopo il sopralluogo di ieri a San Jacopino, che segue di pochi giorni il tour alle Cascine di Firenze.

"San Jacopino è una zona residenziale e baricentrica perché connette due quartieri, Q1 e Q5, dove ci sono evidenti problemi di sicurezza, di traffico, di spaccio e di delinquenza" tuona la parlamentare che annuncia sopralluoghi anche in altre zone della città e della provincia "per denunciare, raccogliere esigenze, fare proposte di cambiamento". L’onorevole, infatti, ha presentato "una proposta di legge organica per la rigenerazione urbana e sociale del territorio". Le fa eco Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale. "Spaccio, risse, prostituzione, accoltellamenti e violenze sono all’ordine del giorno, come denuncia il combattivo comitato dei residenti" dice Stella. Ed entra ancora più nello specifico: "L’area verde nascosta dalla strada di Ponte all’Asse è il punto focale di spaccio e bivacchi, senza dimenticare lo spaccio sulla ciclabile di viale Redi e i problemi di gente ubriaca e violenta in vari punti del rione". Ma i problemi non finiscono qui. "C’è la questione delle auto danneggiate con finestrini spaccati e specchietti divelti, che ormai colpisce tutta la zona" ricorda Stella. A sottolineare le criticità del quartiere è anche Mariagrazia Internò, coordinatrice fiorentina di Forza Italia. "San Jacopino è salita alle cronache negli ultimi mesi per episodi di droga, furti e rapine" tuona. E aggiunge: "Con la sparizione della piccola Kata, l’amministrazione ha preso coscienza di una situazione di degrado all’interno dell’Hotel Astor da anni occupato, situazione da anni lamentata dai cittadini della zona". Ricordando che "questa zona fa parte del Quartiere 1, oggi commissariato ma fino a ieri amministrato dal presidente Sguanci", Internò precisa che durante il sopralluogo "abbiamo voluto evidenziare la noncuranza dell’amministrazione che, da oltre 20 anni, gestisce la città, che mette cassonetti con chiavette senza curarsi dei numerosi rifiuti ingombranti lasciati quotidianamente su via Maragliano e strade limitrofe. Forse sarebbe necessario un maggior controllo notturno sui giardini di Via Maragliano e Via Galliano, lasciati quotidianamente in mano a drogati ed extracomunitari". L’affresco di degrado raccontato da Fi trova conferma nelle parole di chi il quartiere lo vive ogni giorno. "Episodi di degrado aumentano, anche durante il giorno. L’altro giorno una persona si faceva una dose di eroina all’uscita delle scuole" denuncia Francesca Lorenzi del Comitato San Jacopino.