"Altro che San Martino alla Palma, adesso chiamatela senza la palma". Da quattro anni i residenti della frazione collinare, stanno conducendo una battaglia per riavere il loro simbolo; il palmizio che da sempre caratterizza il borgo tanto da dargli il nome. La prima protesta risale al 2020, quando si seccò il primo albero. Da allora, l’aiuola è stata senza pace. Oggi il comune pare essersi rassegnato a non mettere a dimora nessuna nuova palma. A non rassegnarsi invece sono gli indomiti residenti che, sentendosi trascurati, sono tornati a protestare. San Martino è il borgo dei vip sulle colline di Scandicci; vi abitano politici, imprenditori, personaggi dello spettacolo. La palma è sempre stata nella storia della frazione c’è stata una palma, appunto tanto da darle anche il nome. Ma quell’albero, negli ultimi anni piazzato in una aiuola di minime dimensioni non riesce a reggere ‘lo stress’ e si secca. "La palma è il nostro simbolo – hanno detto – da anni cerchiamo di fare in modo che sia sostituita, ma è un calvario". Ma la prematura fine dei palmizi è anche simbolica, raccontano i residenti, perché ha portato con sé tutta una serie di problemi. "La frazione – aggiungono i cittadini di San Martino alla Palma – è abbandonata a se stessa. Traffico impazzito tutte le mattine con le auto che sfrecciano a tutta velocità, cartelli stradali piegati e mai sostituiti, un parcheggio pubblico che è sempre vuoto a causa dei furti che vengono messi a segno nel cuore della notte". E ora i lavori su via Calcinaia, che vanno a rilento. "Il cantiere non è molto affollato – raccontano – ogni giorno speriamo che arrivino operai a sufficienza per chiudere la partita ma per il momento non sembra ci sia molta voglia di finire rapidamente". "Secondo gli uffici – ha detto l’assessore all’ambiente, Barbara Lombardini – sono stati riscontrati dei problemi nel terreno dell’aiuola che deve essere trattato adeguatamente per essere in grado di favorire l’attecchimento delle piante". Un attecchimento che per le palme almeno negli ultimi anni è sempre stato problematico. Per questo la sensazione è che l’aiuola resterà sguarnita ancora per diverso tempo. Ma i cittadini rilanciano: "se non è possibile mantenere il palmizio su quell’aiuola, si trovi un punto sempre della frazione dove l’albero possa trovare un terreno favorevole". Fabrizio Morviducci
CronacaSan Martino è senza la palma . Sale la polemica: "E’ il nostro simbolo"