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Sanità, infermieri Firenze lanciano l'allarme sull'abusivismo
Firenze, 1 marzo 2025 - L'Ordine della professioni infermieristiche di Firenze-Pistoia lancia l'allarme abusivismo. "Fidatevi solo di professionisti di qualità e, se cercate un infermiere, verificate che sia iscritto all'albo dell'Ordine degli infermieri", afferma David Nucci, presidente di Opi Firenze-Pistoia mettendo in guardia dai rischi che si incorrono "nel farsi seguire da persone improvvisate e senza alcun titolo specifico che sempre più spesso si prestano a fornire assistenza domiciliare soprattutto per iniezioni, clisteri e medicazioni". "Sul nostro sito è possibile consultare l'iscrizione all'albo, tramite nome e cognome, nell'apposita sezione - prosegue Nucci -. Questo a garanzia che l'infermiere sia all'altezza e abbia tutte le competenze necessarie". Matteo Ganassi, infermiere libero professionista e consigliere di Opi Firenze-Pistoia spiega che "dopo aver verificato l'iscrizione all'albo, suggerisco di contattare l'Ordine anche solo per segnalare irregolarità o chiarire dubbi sulla professionalità di chi si presenta come infermiere. Questo perché è importante garantire la qualità dell'assistenza", "chi abusa della professione lo fa anche 'a nero', quindi a discapito della collettività e di chi lavora regolarmente. A tal proposito, non dimentichiamo che le prestazioni sanitarie sono scaricabili ai fini fiscali: un motivo in più per rivolgersi a un professionista in regola". "Infine - conclude - presso il consiglio del nostro Ordine si è appena insediato un rinnovato gruppo dedicato alla libera professione, che ha appunto il compito di vigilare sul corretto esercizio e supportare i colleghi che decidono di intraprendere la strada non da dipendenti del servizio pubblico ma come liberi professionisti".