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Torna, a Ponte a Signa, frazione di Lastra, il tradizionale appuntamento con la Festa di Sant’Anna. Quest’anno il cartellone di eventi ha preso il via con l’organizzazione di una cena di solidarietà, in memoria di Alberto Bacci con l’obbiettivo di finanziare l’acquisto di giochi e attrezzature per le scuole e gli spazi della chiesa. "Già lo scorso anno vennero raccolti fondi per Casa don Lelio – spiegano il presidente del Comitato Festa di Sant’Anna Fabio Eclizietta (foto), insieme alla vicepresidente Anna Bacci e ad Alessio Pancani – e quest’anno abbiamo voluto proseguire con questo impegno". Da stasera, ecco la vera e propria Festa di Sant’Anna, che prenderà il via a Ponte a Signa, con i giochi senza frontiere per bambini organizzati dal circolo di San Martino. Domani sera, poi, spettacolo di karaoke e sabato appuntamento con La notte viola, con dj set e serata a tema total white. A seguire: domenica Come eravamo revival; lunedì nuovi talenti protagonisti con un evento live e martedì 26 gran finale con comicità toscana, estrazione della lotteria e soprattutto i fuochi d’artificio sull’Arno che richiamano ogni anno migliaia di spettatori. La festa di Sant’Anna ha origini antichissime: si lega alla cacciata del Duca d’Atene, il 26 luglio 1343. I festeggiamenti, allora, ebbero come protagonista soprattutto Firenze, ma anche Ponte a Signa si unì alle celebrazioni, visto che in paese, in una torre tuttora esistente, era di stanza una milizia del Duca. Ma oltre a questo riferimento, la festa conserva anche i segni di altre tradizioni, ben più antiche, come quella dei ‘coccini’, piccole anfore e brocche in terracotta vendute durante la manifestazione.
Lisa Ciardi