Per Antropova (Savino Del Bene) un’altra prestazione monumentale
BARTOCCINI-MC RESTAURI1SAVINO del bene3
BARTOCCINI PERUGIA: Gryka ne, Traballi 17, Orlandi ne, Sirressi (L1), Pecorari ne, Ricci 4, Recchia, Bartolini 6, Cogliandro (L2), Cekulaev 10, Németh 28, Gardini 4, Rastelli, Ungureanu 3. All.: Giovi.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ribechi ne, Herbots 8, Castillo (L1), Ruddins, Kotikova, Mancini, Ognjenovic ne, Bajema 13, Graziani 11, Nwakalor 6, Carol ne, Antropova 32, Mingardi, Gennari 8. All.: Gaspari.
Arbitri: Serafin – Nava
Parziali: 28-30, 22-25, 26-24, 22-25
PERUGIA – Nella sedicesima giornata di A1 la Savino Del Bene espugna il campo del Perugia, colleziona la tredicesima vittoria in campionato e consolida il secondo posto. Ma non è stata una partita facile, con le biancoblù che nel primo set hanno afferrato il successo dopo un’improbabile rimonta e hanno ceduto il terzo alle padrone di casa. Gaspari lascia a riposo Ognjenovic e Carol - al loro posto Gennari e Graziani - e nel corso del match, tranne Ribechi, utilizza le altre a disposizione, comprese Mancini e Ruddins, quest’ultima al rientro dopo l’intervento al ginocchio.
Nel primo set Scandicci si trova subito a dover rincorrere - le umbre arrivano sino a +8 (18-10) - poi riduce lo svantaggio e, grazie anche all’ingresso di Bajema, le aggancia sul 24 pari prima di un lungo testa-testa che si conclude 28-30 con una bordata di Antropova. Il secondo, con Perugia di nuovo avanti fino al 6-6, e poi ancora a +4 ma due ace di Kate e un muro di Gennari ristabiliscono il pari (17-17). A questo punto Scandicci allunga e con Antropova firma lo 0-2.
Di nuovo equilibrio nel terzo, si va avanti ad elastico fino al 20-20, poi la spunta Perugia con due punti consecutivi di Cekulaev: 1-2. Traballi e Bajema protagoniste in avvio del quarto; sul 6 pari le umbre scappano di nuovo con Nemeth (11-8) ma si fanno riprendere dalle biancoblù che, sul 12-12, accelerano fino al 15-20 e poi con Bajema e Herbots tirano giù il sipario. Antropova, ancora una volta MVP e top scorer con 32 punti e ben 7 ace; in doppia cifra anche Bajema (13) e Graziani (11 e 6 muri).
Franco Morabito