Scabbia, il focolaio in un’Rsa: "Sei casi accertati, parte la terapia"

La segnalazione arriva dai parenti di alcuni pazienti che non sono potuti entrare nella struttura per le visite.

Scabbia, il focolaio  in un’Rsa: "Sei casi accertati, parte la terapia"

Scabbia, il focolaio in un’Rsa: "Sei casi accertati, parte la terapia"

Focolaio di scabbia alla Rsa di via Vivaldi a Scandicci. La segnalazione arriva dai parenti di alcuni pazienti che in questi giorni non sono potuti entrare in visita proprio per il problema. Secondo i familiari, il problema si sarebbe già verificato una prima volta nel corso dell’anno. Stavolta la patologia avrebbe toccato alcuni pazienti che sono stati isolati nelle loro camere. La scabbia è una malattia infettiva dovuta a un’infestazione della pelle da parte di un tipo di acaro. Il sintomo principale è un prurito intenso che tipicamente peggiora durante la notte. Si prende principalmente per contatto diretto o con chi ne è affetto oppure con i tessuti (vestiti, indumenti, biancheria del letto) infestati dal parassita. La Rsa che è in gestione a una cooperativa, ma di pertinenza della Usl Centro, si trova in via Vivaldi, esattamente sopra al presidio dell’azienda sanitaria.

La Usl centro ha confermato che i casi di scabbia accertati sono 6. Fatta la diagnosi, per questi ospiti è stata inserita la terapia. "In queste ore – comunica la Usl Centro – è in corso la rivalutazione dei casi sospetti da parte della dermatologia di Asl che tiene sotto osservazione gli ospiti. Per eventuali nuovi casi, sarà iniziata la terapia opportuna. Con l’inizio della settimana un geriatra del Girot verificherà se il trattamento è andato a buon fine e dunque se il focolaio si è spento". Per prevenire il contagio in casa è importante lavare tutti i capi d’abbigliamento, ma anche la biancheria e gli asciugamani che potrebbero essere contaminati, a temperature alte (almeno 60 °C), ciò che non può essere lavato in casa deve essere pulito a secco.