FABRIZIO MORVIDUCCI
FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Scandicci capitale dell’audio hi tech. Powersoft compra il 51% di K-Array

Le nozze creano un gruppo dal fatturato aggregato di circa 88 milioni di euro, con un utile di 24

Luca Lastrucci, Ceo di Powersoft: ha sede a Scandicci, in provincia di Firenze

Luca Lastrucci, Ceo di Powersoft: ha sede a Scandicci, in provincia di Firenze

SCANDICCI (Firenze)Non solo distretto del lusso. Il ‘matrimonio’ tra Powersoft e K-Array consegna alla provincia di Firenze il primato nazionale sui sistemi audio di ultima generazione. Powersoft, l’azienda della gestione da remoto della Mecca, e dell’allestimento dello Sphere a Las Vegas, ha acquisito il 51% del capitale di K-Array, che ha sede a Scarperia-San Piero, ed è una realtà consolidata nella progettazione e produzione di casse acustiche innovative ad elevate prestazioni e design compatto per una vasta gamma di applicazioni.

L’accordo prevede inoltre la reciproca concessione di opzioni di acquisto e vendita in favore, rispettivamente, di Powersoft e HP Sound Equipment, proprietaria del brand K-Array, sul rimanente 49% del capitale sociale. Un’operazione da 50 milioni di euro che dovrebbe chiudersi entro marzo. In base al patto parasociale che sarà sottoscritto, il nuovo CdA di K-Array avrà cinque componenti (tre di nomina Powersoft, tra cui il presidente).

In più per il triennio 2025-2027 resterà in azienda l’attuale management dell’azienda mugellana: Alessandro Tatini e Massimo Ferrati, al ruolo rispettivamente di amministratore delegato e chief financial officer di K-Array, con possibilità di riconferma per il triennio successivo. K-Array è un’azienda in salute. Ha oltre cento dipendenti e tre brand su diversi segmenti di mercato: K-Array, marchio principale rivolto a professionisti del settore, K-Gear, dedicato a soluzioni audio tradizionali e accessibili, KScape, relativo a sistemi audio e di illuminazione di elevata qualità e design. I ricavi al 31 dicembre 2023 sono stati pari a circa 19 milioni con un margine operativo lordo pari a circa 3,7 milioni. Sulla base dei risultati preconsuntivi al 31 dicembre 2024, l’azienda mugellana si attende ricavi per circa 22,1 milioni di euro (in crescita di oltre il 16% rispetto all’esercizio precedente) e margine operativo lordo pari a circa 6,6 milioni (+76%).

"Siamo entusiasti – ha detto l’amministratore delegato di Powersoft, Luca Lastrucci – questa acquisizione è per noi un passo strategico. Un’operazione che nasce da una partnership virtuosa tra due aziende che lavorano insieme da molti anni, con una forte vicinanza territoriale e la condivisione di uno spirito creativo ed innovativo". L’acquisizione si inserisce nella strategia di crescita di Powersoft che sta spingendo molto anche negli impianti di altissima gamma nei settori automotive dove l’innovazione, l’efficienza e l’affidabilità dei sistemi audio svolgono un ruolo peculiare. A dimostrazione del livello raggiunto, c’è la recente partnership tecnologica siglata con Ferrari, che ha segnato l’ingresso di Powersoft nell’industria delle supercar con una referenza di assoluto rilievo.

Alessandro Tatini, presidente e amministratore delegato di K-Array: "Con Massimo Ferrati (AD e co-fondatore) abbiamo deciso questo passo strategico per integrare la nostra realtà all’interno di un gruppo solido e in costante crescita come Powersoft". L’acquisizione di K-Array consente un importante salto dimensionale al Gruppo Powersoft che, sulla base dei dati relativi al bilancio al 31 dicembre 2023, raggiunge un fatturato aggregato pro-forma stimato di circa 88 milioni di euro con margine utile che sfiora i 24 milioni.