MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Scandicci, un corso di storia dell’auto per le quinte classi delle elementari

Incontro conclusivo con le classi coinvolte il 3 marzo ed esposizione di auto d’epoca nel piazzale per illustrare ai ragazzi i progressi della tecnica e della sicurezza

Lezione

Lezione

Firenze, 2 marzo 2025 - Parlare di auto d’epoca per raccontare ai ragazzi l’evoluzione della tecnologia negli ultimi 100 anni, partendo da oggetti di uso comune come le automobili e scoprendo insieme come questo sviluppo abbia modificato la vita di tutti i giorni. Questo progetto, denominato “A scuola con ASI”, è nato dalla Commissione Cultura della Asi (AutoMotoClub Storico Italiano) che, con il club Camet di Firenze, nella prima fase ha coinvolto due classi della quinta elementare delle scuole XXV Aprile e Donatello Gabrielli di Scandicci. Il programma si svolge in tre lezioni dove viene illustrato ai ragazzi lo sviluppo dei mezzi di locomozione, dal cavallo alle più moderne tecnologie, con riferimento ai progressi nella sostenibilità, dal carbone dei primi treni alla mobilità ad impatto zero, e nella sicurezza, provando i primi “caschi” di stoffa e di pelle. Ma il parlare delle auto “storiche” serve a far da traccia, a ragazzi nati in un mondo tutto digitale, per raccontare e per far sperimentare gli oggetti “analogici”, comuni ai loro genitori e nonni ma ormai in disuso tanto che sono risultati, in qualche caso, delle assolute novità per gli alunni. Dall’uso delle “mappe” stradali e della bussola, in un mondo senza GPS e navigatori, alle macchine fotografiche con pellicola e rullino e ai dischi in vinile e alle cassette col mangianastri prima dei cellulari e degli mp3, dalle penne col pennino ed inchiostro alle macchine da scrivere della Olivetti. In particolare grande successo ha avuto la prova delle macchine da scrivere portate in classe, con l’impiego della carta carbone ed il nastro da cambiare. Macchine da scrivere che la grande maggioranza dei ragazzi non aveva mai visto e che, come gli altri oggetti sperimentati, sono oggetti “meccanici” che hanno richiesto un approccio “fisico”, ben diverso dal tocco sullo schermo del telefonino, una esperienza nuova per loro. L’incontro conclusivo si terrà lunedì 3 marzo, dalle ore 14.30 alle 16.30, nel teatro della scuola XXV Aprile di Scandicci, via Gaetano Pacchi, 9 e nel piazzale della scuola dove verranno esposte tre auto d’epoca: una Fiat Balilla del 1934 come esempio della prima motorizzazione dove ancora è evidente la parentela con le carrozze a cavallo, una Fiat 600 del 1959 per ricordare gli anni del boom economico del dopoguerra e la motorizzazione di massa e una Renault 4 del 1970, uno dei simboli degli anni dei “figli dei fiori”. Le tre auto storiche saranno affiancate da una moderna vettura così che i ragazzi possano vedere lo sviluppo della tecnologia e del design, come aerodinamica, sicurezza ed impatto nell’ambiente. Il primo ciclo di lezioni ha avuto, come risposta delle insegnanti e dei ragazzi, grande successo e le lezioni di “A scuola con ASI” verranno proposte alle altre scuole primarie Firenze e, con gli altri club affiliati ad ASI, nelle altre città toscane ed in tutta Italia. Maurizio Costanzo