TOMMASO CARMIGNANI
Cronaca

Dove si può giocare a calcio con un Icd

In Italia la normativa è severa, ma altri paesi sono più 'permissivi'

Il malore occorso a Christian Eriksen (Foto Ansa)

La domanda che tutti gli sportivi, ed in particolare i tifosi della Fiorentina, si stanno facendo in queste ore è la seguente: se Edoardo Bove dovesse ricevere un defibrillatore sottocutaneo potrà tornare a giocare a calcio? In teoria sì, ma non in Italia. Per le linee guida nazionali di Medicina e cardiologia dello sport gli atleti con defibrillatore non sono idonei all’attività sportivo-agonistica che potrebbe favorire recidive che, pur in presenza di defibrillatore, rimarrebbero eventi potenzialmente letali.

Esemplare il caso di Christian Eriksen, che ha ripreso sì a giocare, ma solo in Inghilterra. Lì (come del resto in altri paesi) i protocolli sono meno rigidi e consentono ad un professionista di svolgere la sua attività anche se dotato di Icd. Un altro giocatore che ha questo tipo di strumento è il difensore del Girona Daley Blind, ma in molti si ricordano di quando l’apparecchio si spense improvvisamente durante una partita e lui si accasciò al suolo toccandosi il petto. Momenti di terrore, ma il giocatore si riprese subito ed uscì dal campo sulle sue gambe.