Nato nel 2010 da un'idea di Ákos Szepessy e Miklós Tamási, Fortepan ha raccolto scatti di famiglie, di fotografi amatoriali e di professionisti, dando vita ad uno spaccato di ‘vita normale’ che ci riempie di nostalgia. Un viaggio visivo nel tempo che include quasi 150 scatti di Firenze, dal 1900 al 1979. In questo lungo arco di tempo si vede la città trasformarsi. All’inizio, ci appare immersa nel silenzio: in piazza San Giovanni gli uomini, coi loro cappelli neri, parlano tra loro. Piazza della Signoria appare quasi deserta, così come il piazzale Michelangelo. Poi, col tempo, ecco che compaiono le prime automobili, le motorette e i fiaccherai. La città si anima, diventa sicuramente più rumorosa e vivace.
Arriva poi il periodo cupo della guerra: le immagini del 1946 ci mostrano via Calimala e Borgo San Jacopo distrutte dai nazisti, che fecero saltare tutti i ponti, ad eccezione del Ponte Vecchio.