Sono circa le 11 del mattino di giovedì 17 ottobre quando il 22enne chiama i carabinieri. Dicendo di aver sparato alla zia dentro il suo negozio. I militari vanno subito nell'esercizio commerciale, che conoscono. Il corpo della donna è nel negozio. Ci sono stati dei colpi di pistola e le ferite saranno mortali. Inutile il pur immediato intervento del 118. I medici non possono che constatare la morte. I carabinieri iniziano subito le ricerche del ragazzo perché non lo trovano nei pressi dell'esercizio commerciale. Iniziano due ore di tensione perché il 22enne è ancora armato.
CronacaOmicidio di Chiesanuova: la telefonata, l'arma, la paura. Giorno tragico