TOMMASO CARMIGNANI
Cronaca

Maurizio Bandecchi (Assotir): "Non è una questione di velocità"

"Spesso dipende dal carico, ma quel tratto di strada è veramente molto brutto"

Quel tratto maledetto della FiPiLi tra incidenti, code e disagi: "Ecco perché i camion si intraversano in quel punto"

In molti puntano il dito contro i conducenti dei camion, ma velocità e manovre azzardate spesso c'entrano poco, specie in un punto come quello dove si viaggia a 60-70 km/h. "Una delle cause potrebbe essere la non ottimale distribuzione del carico - spiega Maurizio Bandecchi, presidente di Assotir -. Nel caso del container che si è intraversato ieri (18 dicembre, ndr), il conducente non era responsabile del caricamento". E' una questione di pesi. "Se questi non sono distribuiti bene, un tratto di strada come quello, con una semicurva in salita e l'asfalto scivoloso, può diventare fatale".

"Purtroppo - prosegue Bandecchi - ci sono circostanze che non possono essere evitate del tutto, ma a chi dà la colpa alla presunta irresponsabilità dei conducenti rispondo che incidenti del genere, oltre a mettere a rischio la vita di chi guida il camion, costano molti soldi alle ditte. E nessuno, credetemi, ci tiene a buttare via un mezzo che costa decine di migliaia di euro. Mettere in sicurezza la FiPiLi è al tempo stesso una soluzione e una priorità, ma non possiamo pensare che sia solo una categoria, la nostra, ad occuparsi dei costi".

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