Schmidt in campo, il popolo del centrodestra fiorentino dovrà aspettare ancora. Salvo colpi di scena last minute infatti, neanche questa settimana si terrà l’evento di presentazione del candidato dell’opposizione in vista delle comunali dell’8 e 9 giugno. Un candidato che, sondaggi alla mano, sulla carta avrebbe stavolta i numeri per creare almeno qualche grattacapo al Pd.
Nonostante lo strutturale (e storico) ritardo del centrodestra in termini di punti percentuali (e a questo punto di campagna elettorale che sarebbe dovuta partire già a gennaio) nei confronti della sinistra le recenti indagini di Pd e Iv danno infatti quasi per scontato il ballottaggio tra Sara Funaro e l’ex direttore degli Uffizi (anche se nel sondaggio di Iv lo stacco sarebbe di ’soli’ 8 punti, 40% contro 32%, e in quello del Pd di 20, 46,1% contro 26%) .
Uno stato dell’arte che ingolosisce i vertici di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega ma anche la loro base che però non si raccapezza del perché ancora Schmidt non scatti ufficialmente.
Dopo diversi rinvii si era diffusa la voce, non smentita da FdI, primo sponsor dell’attuale direttore di Capodimonte a Napoli, che la candidatura sarebbe stata annunciata il prossimo fine settimana. Si parlava di sabato 6 aprile (forse al teatro Niccolini) o addirittura di venerdì 5 ma a quanto pare si dovrà aspettare ancora qualche giorno. E questo lo conferma sottovoce anche qualche big cittadino del centrodestra, non proprio contentissimo delle lungaggini in corso: "A questo punto non ci sarebbero tecnicamente i tempi per convocare militanti e simpatizzanti".
Sulle ragioni del ritardo le motivazioni (a garanzia ovviamente che non vengano messe tra virgolette e associate ad alcun nome) si sprecano. C’è chi ipotizza sia una strategia per una campagna lampo e chi dice che Schmidt vorrebbe nuove garanzie sul budget a disposizione per la campagna elettorale. Sul fatto però che il candidato ufficiale sia lui dubbi non ce ne sono praticamente più. Sui viali di circonvallazione sarebbe già stata individuata la sede del comitato elettorale e la lista civica a sostegno dell’ex direttore degli Uffizi, si sta già costituendo con la richiesta ai candidati – personalità dell’imprenditoria e della cultura sulle quali c’è ancora riserbo, di inviare la documentazione necessaria già in queste ore.