Firenze, 13 aprile 2019 - I vigili urbani proclamano quattro giorni di sciopero a Firenze. L'incontro di ieri fra l'amministrazione Nardella e i sindacati è andato male. Secondo quanto riferiscono i coordinatori regionali di Csa Toscana, Andrea Sedicini, e di Diccap Sulpl, Ivan Galante, è emerso che lo stanziamento complessivo per il salario accessorio sarà suddiviso non solo fra gli attuali 800 agenti in servizio della municipale, ma anche fra i 110 neoassunti.
"Se la matematica non è un'opinione, visto che i pensionamenti previsti saranno pochissimi e che l'amministrazione non intende integrare il budget, le buste paga ed il Cud degli agenti della polizia municipale subiranno un decremento", dicono Sedicini e Galante. Il Comune di Firenze, aggiungono, "si fa bello sbandierando nuove assunzioni e scarica i costi sugli altri lavoratori. Gli agenti che già operano quotidianamente su strada sono imbufaliti per questa situazione paradossale".
Di qui la decisione di proclamare quattro giorni di astensione dal lavoro il 12, il 19 maggio, il 2 e il 23 giugno. "Non mancheranno a breve altre forme di protesta - avvertono -. Se l'amministrazione avesse la volontà ci sarebbe ancora il tempo per evitare disservizi alla cittadinanza e le domeniche estive con il centro della città pieno di venditori abusivi".