L’anno prossimo nessun istituto scolastico toscano sarà accorpato, "la Toscana vince per il secondo anno consecutivo la battaglia sul dimensionamento scolastico". Lo fa sapere la Regione in una nota. È l’effetto, si spiega, del decreto legge dello scorso 16 gennaio, che "di fatto riconosce la correttezza della nostra posizione contro gli accorpamenti", spiegano il presidente Giani e l’assessora all’istruzione Nardini. Il provvedimento ha dato alle Regioni che non avevano approvato tutto o in parte il numero di accorpamenti imposti dal governo, la possibilità di prevedere una quota aggiuntiva di autonomie scolastiche fino al 2,99% del contingente previsto inizialmente dal Ministero. "Per la Toscana - precisano Giani e Nardini - questo si traduce nella possibilità di recuperare 14 autonomie scolastiche, esattamente quelle che il Governo ci imponeva di tagliare nel piano di dimensionamento regionale per l’anno scolastico 2025/2026".
CronacaScuola, anche per quest’anno nessun accorpamento in Toscana: "Abbiamo vinto la battaglia"