
Una scuola elementare (foto di repertorio)
Firenze, 31 gennaio 2018 - “La palestra è chiusa da giorni e il cortile inagibile da mesi. Possibile che i nostri bambini non abbiano alcuna alternativa alla loro classe?”. Sono arrabbiate le mamme della scuola primaria Cairoli di via della Colonna 1. La scorsa settimana, nella palestra dell’istituto, che fa parte del comprensivo centro storico-Pestalozzi, si è staccato un pezzetto d’intonaco, situato ai bordi di una finestra. “E così anche l’unico ‘sfogo’ rimasto per i nostri figli è venuto a mancare – protestano le mamme -. Purtroppo la Cairoli è del tutto priva di spazi verdi. Per far prendere un po’ d’aria ai bambini prima si utilizzava il cortile su cui affaccia anche il liceo classico Michelangelo. Ma questo spazio, che già era ristretto, è risultato ancor più angusto e pericoloso da quando sono stati installati i motori dei condizionatori che servono al liceo”.
Così, la preside Carla Busconi ha preferito, da un annetto, impedire l’accesso alle classi. “Capiamo le preoccupazioni della dirigenza e delle insegnanti – osservano i genitori -. Ci pare però assurdo che, invece di pensare a mettere in sicurezza il cortile, si decida di vietare tout court”. “Ci siamo subito attivati col Comune, che presto partirà coi lavori in palestra – replica la dirigente Carla Busconi -. Per quanto riguarda il cortile, che è della Città metropolitana, come scuola stiamo cercando di adottare tutte quelle misure di sicurezza necessarie per renderlo agibile nel più breve tempo possibile”. “I lavori nella palestra della Cairoli partiranno oggi, perché la stessa ditta è stata impegnata ieri in un’altra scuola, la Nencioni, dove a causa della rottura del riscaldamento si è dovuto ‘aprire’ il pavimento di una parte del refettorio – assicura il vicesindaco Cristina Giachi -. Ma il problema non è tanto il pezzetto d’intonaco sbriciolato. Quando i nostri tecnici sono andati a verificare il danno, si sono accorti che il soffitto presentava macchie di umidità. È, dunque, lì che dovremo organizzare gli interventi più pesanti”. “Agli uffici della Città metropolitana non risultano problemi di pericolosità e di agibilità del cortile – fanno sapere da Palazzo Medici Riccardi -. Eventuali criticità che dovessero essere indicate dalla direzione scolastica saranno prese subito in esame dall'amministrazione, alla quale finora non è giunta, da parte degli organi competenti, alcuna segnalazione a riguardo”.