REDAZIONE FIRENZE

Scuola di Cascia. Cantieri e lavori. Scontro sindaco-Tozzi

La denuncia: "Manca sicurezza". Giunti: "Non sa di cosa parla" .

La denuncia: "Manca sicurezza". Giunti: "Non sa di cosa parla" .

La denuncia: "Manca sicurezza". Giunti: "Non sa di cosa parla" .

La consigliera regionale Elisa Tozzi (FdI) lancia un allarme sicurezza sulla scuola elementare di Cascia. "Ho accompagnato mio figlio per un progetto interessante finanziato con fondi europei, una sorta di scuola d’estate con due settimane d’anticipo rispetto alla prima campanella. Ma sono rimasta sconvolta: qui è previsto un cantiere PNRR con demolizione e ricostruzione delle strutture scolastiche. Ma è già in ritardo e stamani non c’era neppure la corrente perché i cavi sono stati tranciati".

Manca, a suo dire, la sicurezza: "Restando la scuola vecchia in piedi per garantire l’anno scolastico, i bimbi seguiranno le lezioni con accanto un cantiere che ad oggi è a filo del loro giardino e insicuro: ci sono cavi, tracce a cielo aperto e accessibili perché senza recinzioni sufficientemente alte".

Il giardino, lamenta, non è curato, "senza considerare che nulla si sa sulle tempistiche e la conclusione del cantiere stesso", sintomo di una "scelta infelice targata Pd".

Replica il sindaco di Reggello Piero Giunti: "Tozzi cerca visibilità politica senza sapere di che parla e senza chiedere informazioni al Comune. Fino a qualche tempo fa, criticava la mia presunta incapacità di ottenere fondi Pnrr. Smentita dai fatti, ha cambiato strategia accusandoci di non saper organizzare i lavori e far partire i cantieri finanziati. Rismentita dall’oggettività, ci attacca insinuando problemi di sicurezza". Giunti rivendica la scelta di costruire prima la nuova scuola e poi demolire la vecchia "evitando lo spostamento di 100 alunni in un’altra sede e risparmiando disagi alle famiglie". Sulla sicurezza dei lavori, rassicura: "L’area interessata rispetta appieno le normative vigenti".

Manuela Plastina