SANDRA NISTRI
Cronaca

Scuola di Dietropoggio, si ricomincia. Il tribunale dà il via a una nuova gara

Revocate le misure protettive in favore dell’impresa. Risolto il contratto il Comune . può riassegnare i lavori.

Scuola di Dietropoggio, si ricomincia. Il tribunale dà il via a una nuova gara

A un anno esatto dallo stop ai lavori per la realizzazione della scuola d’infanzia di Dietropoggio può riprendere, finalmente, l’iter per un nuovo via all’intervento. Il Tribunale di Lecce, dopo l’udienza dello scorso 6 settembre, ha revocato infatti le misure protettive e cautelari richieste dall’impresa pugliese vincitrice dell’appalto che aveva poi presentato domanda di ammissione al concordato preventivo e che disponevano, fra l’altro, il divieto delle controparti di risolvere i contratti in essere in quanto funzionali all’attività. I provvedimenti erano stati concessi dall’aprile scorso per 120 giorni e poi prorogati il successivo il 4 agosto nonostante la richiesta di revoca presentata dall’amministrazione calenzanese. Ora che il ritiro delle misure è stato ratificato, il Comune, con una determina di pochi giorni fa, ha potuto procedere alla risoluzione del contratto per "grave inadempienza contrattuale", con il proposito dichiarato di far ripartire al più presto le opere in ponte: "L’obiettivo – sottolinea infatti il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Alberto Giusti – è quello di fare la gara ad ottobre in modo da poter dare il via ai lavori all’inizio del nuovo anno, speriamo, ovviamente, di poter ripartire nel più breve tempo possibile. Abbiamo rescisso il contratto non appena è arrivata la revoca del Tribunale di Lecce che ci liberava dalla salvaguardia nei confronti dell’azienda che, purtroppo, ci ha tenuto bloccati per mesi: noi infatti avevamo già approntato tutte le procedure per la gara nella scorsa primavera ma ci siamo dovuti fermare per questo provvedimento".

"La gara - prosegue Giusti – sarà di circa 700mila euro che è il residuo da ultimare per il completamento della scuola. Per prima cosa cercheremo di dare al cantiere, abbandonato da tempo, un aspetto dignitoso per eliminare gli elementi di degrado per il quartiere e poi ci sarà da costruire la scuola. Non possiamo dare tempi al momento: cercheremo di fare tutto il possibile per avere la scuola pronta entro l’inizio del prossimo anno scolastico ma, al momento, non è possibile dare una certezza in questo senso".