Scuola Fra Ristoro, protesta delle famiglie: "Classi allagate, quando piove entra l’acqua"

Scuola elementare allagata a Campi: genitori esasperati per i continui disagi. Assessore annuncia intervento urgente per risistemare il tetto.

Scuola Fra Ristoro, protesta delle famiglie: "Classi allagate, quando piove entra l’acqua"

Scuola elementare allagata a Campi: genitori esasperati per i continui disagi. Assessore annuncia intervento urgente per risistemare il tetto.

La scuola Fra Ristoro ‘fa acqua’. Per la precisione dal tetto, con il maltempo di giovedì che ha provocato l’allagamento di alcune classi e la protesta, in particolare, dei genitori degli alunni, ventiquattro, che frequentano la quarta elementare.

"I bambini – spiegano - sono stati spostati più volte nel corso della mattinata, anche nel corridoio e in palestra, ed erano ovviamente spaventati alla vista dell’acqua. La scuola, inoltre, è è un cantiere, perché ormai i lavori vanno avanti da diversi anni e in precedenza le lezioni si svolgevano all’interno di alcuni container, una situazione che non è più accettabile, quando siamo di nuovo alle porte dell’inverno. Ci avevano assicurato che per l’inizio delle lezioni, a settembre, tutto sarebbe stato a posto mentre adesso si parla di dicembre o gennaio, almeno da quanto ci è stato comunicato dai rappresentanti di classe. Non nascondiamo che iniziamo a essere esasperati".

Già a metà settembre, facendo il punto della situazione in seguito ai lavori che si erano resi necessari nei vari istituti dopo l’alluvione, l’assessore ai lavori pubblici, Tommaso Landi, aveva parlato di "un costante monitoraggio dei lavori".

A intervenire oggi è invece il vice-sindaco e assessore alla pubblica istruzione, Federica Petti: "Siamo intervenuti tempestivamente, proprio perché siamo consapevoli di un problema che purtroppo è annoso. Da qui, nelle scorse settimane la decisione di provvedere con una variazione di bilancio, per una cifra che supera i 120.000 euro, per la risistemazione del tetto che non non era compresa nel progetto di ristrutturazione della scuola redatto nel 2019".

L’assessore Petti, poi, dice la sua su una questione che in più di un’occasione ha voluto evidenziare: "Quando si parla di edilizia scolastica, non è più pensabile, nel 2024, che questa debba ricadere soltanto sulle spalle dei Comuni, servono risposte urgenti e risorse importanti anche da parte dello Stato".

Pier Francesco Nesti